Un ristoro per gli ambulanti liguri di mille euro una tantum è stato garantito da Regione Liguria con una determina da parte della finanziaria regionale Filse: è riservato a tutti coloro che esercitano una attività ed desce dunque dalla logica, spesso criticata, dei codici Ateco. La notizia è ora ufficiale dopo le anticipazioni delle scorse settimane."Non siamo come chi pensava che fosse utile dare i soldi con le lotterie dei codici Ateco - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - Perciò, abbiamo condiviso con le associazioni di categoria la necessità di assicurare l'accesso a tutta la platea regionale. In questo modo, sia chi esercita commercio ambulante in posteggi in concessione, sia chi esercita il commercio in forma itinerante, potrà far richiesta di ristoro".
Per richiedere l'agevolazione, prevista nel fondo da oltre 4,3 milioni di euro attivato da Regione Liguria, sarà necessario compilare l'apposito modulo nel sistema Bandi online di Filse, nel quale verrà chiesto di segnalare l'agenzia bancaria e l'Iban presso cui effettuare il ristoro, a partire dal 15 aprile e fino al 31 maggio 2021.
"La procedura sarà il più semplice e veloce possibile. I fondi verranno concessi da subito, man mano che gli operatori compileranno il modulo e senza attendere la scadenza dell'avviso. Il sorteggio pubblico - aggiunge Benveduti - è previsto solo nel momento in cui venga superata la dotazione impegnata dalla giunta regionale per determinare l'ordine di assegnazione del contributo di quel giorno, salvo integrazione con altri fondi".
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