cronaca

Potrebbe essere limitato l'uso del vaccino escludendo alcune categorie
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Mentre in queste ore si torna a discutere sul vaccino AstraZeneca e sarà l'Ema entro mercoledì o giovedì a dare eventuali indicazioni ulteriori, dall'azienda anglo svedese è arrivato l'annuncio che arriverà solo la metà delle dosi previste in consegna in Italia per il 14 aprile. Arriveranno infatti 175mila dosi di vaccino e non le 340mila previste. Lo fanno sapere dalla struttura del Commissario per l'emergenza sottolineando che l'azienda ha già comunicato che il 50% di dosi mancanti verrà distribuito in Italia assieme alle consegne previste per il 16 e il 23 aprile.


L'Ema, ha spiegato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, potrebbe "individuare dei sottogruppi di popolazione
che presentano un comun denominatore per un maggiore livello di rischio, e valutare il rapporto causa-effetto in tali gruppi" in relazione agli eventi trombotici rari che sono stati segnalati. Quanto alla possibilità che l'Ema arrivi quindi a limitare l'uso del vaccino escludendo alcune categorie, ciò, ha sottolineato Sileri, "rientra nei processi di farmacovigilanza ed è già successo per tanti altri farmaci, a partire dall'aspirina, per la quale a partire dagli anni '80 è stato posto un limite d'uso per la fascia dei bambini sotto i 12 anni per alcuni eventi avversi".


Intanto in Liguria sono arrivate 53.820 mila dosi di Pfizer che verranno ripartite tra le varie Asl. Continuano a spron battuto le vaccinazioni, nelle ultime 24 ore sono state somministrate 6.965 dosi di Pfizer e Moderna, a cui si aggiungono 1.406 dosi di AstraZeneca. Al via anche le prenotazioni per i 43 mila disabili liguri, sempre sul portale online http://prenotovaccino.regione.liguria.ito in alternativa al numero verde 800.938.818.