Mancini si affida a Belotti per battere il tabù Bulgaria e rincorrere il mondiale in Qatar

Serve vincere e pure segnando un po’ di gol. L’Italia di Roberto Mancini va all’assalto della Bulgaria dello spezzino ed ex genoano Galabinov, per mettere tre punti fondamentali verso la qualificazione per i mondiali in Qatar. A Sofia dove gli azzurri non hanno mai vinto, il ct si affida in attacco a Belotti che sostituisce Immobile in gol con l’Irlanda del Nord.


Chiesa invece giocherà al posto di Berardi, altro marcatore nell’ultimo match, mentre viene confermato Insigne. Dal primo minuto in difesa Acerbi e Bonucci. In mediana ballottaggio tra Sensi e Locatelli, con in rientro di Barella. Bonucci è stato chiaro: “Ci aspetta una sfida difficile, dovremo lottare con determinazione, serve solo vincere”. La Svizzera, unica squadra che può lottare per il primo posto che porta ai mondiali, la seconda dovrà passare per i playoff e dopo la cocente eliminazione patita dalla selezione di Ventura nessuno vuole pensare ad un’eventualità del genere, a Sofia ci ha vinto 3-1. Mancini avverte: “Sappiano quale è il nostro obiettivo. Fondamentale è vincere e se giocheremo come sappiamo finalmente batteremo la Bulgaria in casa sua”.