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Dopo la sosta si profila una partita ad altissima tensione tra rossoblù e Fiorentina
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 La Fiorentina ha dato l’addio a Prandelli che ha tolto il disturbo con una lettera di dimissioni d’altri tempi, lui è un signore, proprio mentre nel caos i viola si sono lamentati dell’arbitro Guida nella gara persa col Milan. Queste le premesse di una lunghissima vigilia del match che toccherà al Genoa. In palio tre punti salvezza che i rossoblu vogliono conquistare per chiudere del tutto la pratica salvezza.

A Firenze le polemiche arbitrali fanno sorridere in casa del Grifone basti pensare l’allucinante recupero nella sfida di andata concessa ai gigliati: 6’ poi diventati oltre sette, utile per il pari dei padroni di casa dopo il gol di Pjaca. Allora nessuno parlò di regali a favore della Fiorentina. Il presente però riguarda pure il futuro del Genoa, soprattutto di Ballardini. Come noto il tecnico ha firmato un contratto che in caso di salvezza lo porterà automaticamente al giugno del 2022.

Ballardini promosso è quasi scontato ma intanto servono ancora due vittorie e forse qualcosa in più. Poi si vedrà, tenuto conto che l’allenatore romagnolo è amato dai tifosi e che i numeri sono fin qui tutti dalla sua parte. L’ostacolo viola se superato potrebbe svelare già i piani della prossima stagione.