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Ordine del giorno del Pd per chiedere la riapertura delle superiori
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E' bagarre in consiglio regionale sul ritorno sui banchi degli studenti delle scuole superiori. Il consigliere regionale del Pd Sergio Rossetti, ha presentato un ordine del giorno per chiedere la riapertura degli istituti superiori liguri.






"Visto il parere del Comitato tecnico scientifico e visto che le Prefetture, insieme alla Regione e ai Comuni, hanno elaborato un piano sui trasporti, ai sensi della normativa nazionale. Ma il documento, firmato da tutta l’opposizione, non ha trovato sostegno nella maggioranza di centrodestra e quindi verrà discusso alla prossima seduta votante del Consiglio (quando, speriamo, le scuole saranno già aperte). In altre Regioni come Emilia Romagna, Piemonte, Lazio e Molise gli studenti delle superiori sono tornati in aula. Nella Liguria di Toti invece no", ha detto Rossetti.




“Il consigliere Rossetti fa poca strada se vuole una facile strumentalizzazione politica con la presentazione di un ordine del giorno, evidentemente finalizzato solo a quella. La Regione riconosce pienamente il valore e l’importanza della scuola in presenza, purché sia in sicurezza e in costanza, definitiva: è su questo che abbiamo lavorato con la massima cura con piani già predisposti, perché il problema non è né organizzativo né di trasporti". Così l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo risponde alla polemica sollevata dal consigliere del Pd Rossetti.





"Quello che Regione vuole è, sulla base di dati consolidati sui contagi, aprire il più possibile incluse le scuole, con responsabilità, equilibrio e buonsenso, a fronte di indicazioni del governo confuse e contradditorie, per cui in alcuni settori bisogna chiudere tutto e in altri aprire tutto, con un'emergenza pandemica enfatizzata o minimizzata a fasi alterne” ha continuato Cavo.



“Prima di polemizzare inutilmente Rossetti dovrebbe chiedere chiarezza al suo governo, cosa che per altro i presidenti di regione hanno fatto all’unanimità, anche quelli della sua parte politica, con una richiesta di incontro urgente a ministro Speranza. Ad ora infatti i pareri nazionali sono assolutamente discordanti con il Cts che dice di riaprire, l’Istituto Superiore di Sanità che chiede prudenza e il consigliere del ministro della Salute Speranza, Walter Ricciardi che non solo mette in guardia sulla pericolosità di una riapertura in termini di aumento dei contagi ma auspica addirittura un lockdown” ha sottolineato Cavo.



Per quanto riguarda il ricorso pendente al Tar: “Domani i magistrati ascolteranno anche la nostra posizione, alla base dell’ordinanza, prima di assumere una decisione”, conclude Cavo.



Sul fronte dei trasporti, l’assessore Gianni Berrino aggiunge: “Il consigliere Rossetti evidentemente è poco informato perché non sa che il piano dei trasporti per la Liguria è stato redatto dai Prefetti su incarico del Governo, di cui l’esponente del Pd fa parte col suo partito, ed è economicamente sostenibile. Oggi in Consiglio non ho detto che non ci sono abbastanza soldi, ma che per ora non sono arrivati da Roma e che speriamo arrivino al più presto. Per adesso quindi non c'è necessità di fondi ulteriori rispetto a quelli che sono già stati stanziati dal ministero che, come ho già detto più volte, sono sufficienti per la nostra previsione di spesa per i servizi supplementari relativi al trasporto scolastico", ha concluso.