Vent'anni fa la morte della contessa Vacca Agusta, tra intrighi e reality

Sono trascorsi già vent’anni, ma sembra solo ieri, da quando la meravigliosa Villa Altachiara, sull’esclusivo promontorio di Portofino, fu teatro di uno dei fatti di cronaca che più catalizzarono l’attenzione mediatica all'epoca: la morte della contessa Francesca Vacca Agusta.




La bella donna, che nel 1975 sposò il conte Corrado Agusta, acquisendo così il titolo nobiliare, volò giù in mare, cadendo da un muretto della villa. Il corpo dell'allora cinquantottenne, fu ritrovato il 22 gennaio del 2001 su una spiaggia della costa azzurra, dov’era stato trasportato dalle correnti marine.



Un mistero, quello della sua morte, che resta tutt’oggi tale, e che ha visto susseguirsi negli anni diversi protagonisti. Primi fra tutti il suo amante, Maurizio Raggio, e la sua amica del cuore, Susanna Torretta. Gli ingredienti per una spy story degna di un film, c’erano tutti. Il fidanzato, l’amante, e una ricchissima eredità. Non solo, c'era anche il meglio dell'alta società che frequenta Portofino, e una dimora considerata maledetta.



E l'intrigo riguardava anche il suo penultimo compagno, l’enigmatico Maurizio Raggio, amico e confidente della famiglia Craxi, sospettato di aver trasportato i tesori dell’ex leader socialista all’estero, un dettaglio da lui stesso confessato con quella faccia tosta che lo ha anche reso celebre. Una storia fatta di personaggi, che dopo la morte della contessa, hanno sempre vissuto a favore di telecamera.




Il caso alla fine venne archiviato come un incidente. La contessa, che quel giorno si trovava sola a casa con il nuovo fidanzato, il messicano Tirso Chazaro, scivolò giù dalla scogliera sotto l’effetto di whisky e sonniferi. Nessuno dei personaggi protagonisti della storia, ha scelto il silenzio. Molteplici le interviste sia per Raggio che per Chazaro, con rimpalli di accuse, nel tentativo di accaparrarsi la grossa eredità, e l’amica Susanna Torretta, che sarebbe poco dopo sbarcata all’Isola dei famosi. 




E adesso, vent’anni dopo, ad essere rimasta lì, arrampicata sulla scogliera di Portofino è lei, la regina delle ville, Villa Altachiara. Adesso al centro di una totale ristrutturazione che le darà un volto nuovo, cambierà, a quanto pare anche proprietario. Sembra che si tratti di un russo, addirittura del braccio destro di Putin (CLICCA QUI).