cronaca

Un aiuto alle attività che hanno subito la chiusura totale
54 secondi di lettura

Oltre 6.300 microimprese liguri percepiranno il bonus ristori, rientrante nei 7,7 milioni di euro a fondo perduto. La giunta regionale, su proposta dell'assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, ha infatti recepito ed approvato l'elenco delle attività appartenenti alle categorie economiche di piccolissima dimensione, maggiormente colpite dalle restrizioni Covid, fornito dalla Camera di Commercio di Genova.

"Una misura mirata, che ha lo scopo di mantenere vivo il nostro tessuto economico, composto per lo più di microimprese - spiega l'assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - Grazie a questo primo provvedimento, concederemo 3 mila euro di contributi a fondo perduto 'una tantum' ad aziende di piccola dimensione che sono state costrette a chiudere. E mille euro andranno a chi, pur continuando a lavorare, ha subito restrizioni".


Nella prima fascia rientrano tutte quelle categorie economiche di piccola dimensione che hanno subito una chiusura totale (come cinema, teatri, sale da concerto, biblioteche, musei, piscine, palestre e discoteche), mentre nella seconda le categorie soggette a restrizione parziale (come bar e ristoranti, strutture ricettive, agenzie di viaggio e tour operator, catering e organizzazione di eventi).