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Un contest su Facebook aperto a tutti i comuni della regione
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Un milione di lampadine illuminano la piazza principale di Genova, piazza De Ferrari, decorando i suoi principali edifici, dal palazzo di Regione Liguria al Ducale, dalla faccia del teatro Carlo Felice al palazzo della Borsa, fino all’edificio dell’accademia ligustica di Belle arti. Ad arricchire questo spettacolo, contribuiscono anche le luci che sorgono direttamente dalla fontana e quelle, tradizionali, che addobbano il grande albero di Natale proveniente dalla Val d’Aveto. Lo spettacolo di luci di piazza De Ferrari, però, non si ferma a Genova e al suo centro, ma si irradia in una scia luminosa che va ad accendere tutta la regione, dalla costa all’entroterra, unendo la Liguria in una ideale abbraccio di luce.

Proprio per veicolare ancora di più l’idea di un’unica, grande illuminazione da Sarzana a Ventimiglia, lunedì 14 dicembre partirà un nuovo contest Facebook, aperto a tutti i comuni della regione, che decreterà a colpi di clic il borgo o la città con l’illuminazione più bella. Il contest fa seguito ai due organizzati questa estate dedicati ai Comuni Bandiera blu e quella dedicata ai Borghi più belli d’Italia e Bandiera arancione: un gioco estivo che ha coinvolto 265mila utenti e regalato 4 milioni di visualizzazioni ai 58 Comuni liguri partecipanti. Per il vincitore del contest natalizio, Regione Liguria realizzerà un video promozionale dedicato alle luminarie, da utilizzare a livello promozionale sui propri canali. Oltre a questo sui social e sulle televisioni locali è visibile dall’8 dicembre una animazione da 20 secondi, realizzata da due giovani creativi liguri: un messaggio di speranza in cui, partendo dall’accensione della fontana di piazza De Ferrari, una scia di luce si espande su tutta la piazza, sugli edifici circostanti, e da lì parte per illuminare tutta la Liguria.

"Sarà un Natale diverso, ma in nessun modo meno sentito. Dovremo rinunciare alle feste e ai cenoni tipici di questo periodo e per questo, a maggior ragione, abbiamo voluto trovare il modo per poterci sentire comunque uniti, come solo i liguri sanno fare nelle difficoltà. Le luci che abbiamo acceso oggi partono da Genova ma si propagano in tanti comuni della Liguria, in un segno di continuità ideale che significa quanto sia importante restare uniti per superare insieme la tristezza e le difficoltà, per guardare al futuro con speranza. L’accensione di oggi serve a testimoniare, tutti assieme, la nostra voglia di ripartire, di riprenderci la vita e il nostro lavoro, di vivere appieno i nostri affetti", commenta il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti.

"Le luci che illuminano la nostra città, quest'anno, ci riempiono gli occhi e il cuore di emozioni nuove. Stiamo vivendo un periodo complesso, che non deve abbatterci ma renderci più forti e uniti. Solo così, nel rispetto reciproco, potremmo guardare a un futuro nuovo", aggiunge il sindaco di Genova, Marco Bucci. "Iren storicamente realizza luci artistiche di alto livello in diverse città italiane ma in questo momento, di fronte alla prospettiva di un Natale di sicuro particolare, diverso da quello a cui siamo abituati e vorremmo vivere, ha voluto dare un segnale forte di sostegno alla città in cui opera e ha una delle sedi principali, facendosi carico di allestire tutta l’illuminazione della piazza, a beneficio di tutti i genovesi", conclude l’amministratore delegato di Iren, Massimiliano Bianco.