cronaca

Il consiglio comunale ha approvato il taglio
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A seguito della proposta di delibera della Giunta Peracchini, il Consiglio Comunale della Spezia ha approvato mezzo milione di sconto sulla Tari alle utenze non domestiche del Comune della Spezia. Lo annuncia il Comune in una nota.


"Un provvedimento senza precedenti di sostegno alle nostre attivita' economiche duramente colpite direttamente e indirettamente dalla crisi legata al lockdown e all'emergenza Covid - dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini -. Ringrazio tutta la maggioranza di centrodestra che ha approvato la delibera di Giunta che introduce, sull'annualita' di competenza 2020, una riduzione del 35% della quota fissa e della quota variabile complessiva della Tari a tutte le utenze non domestiche, per le quali e' stata presentata apposita istanza entro il 30 settembre scorso. Era un provvedimento molto atteso e molto richiesto dal tessuto commerciale e turistico spezzino e che, secondo Arera, l'autorita' competente in materia, avrebbe dovuto prevedere il 25% di ristoro: la nostra Amministrazione, con un grande sforzo di bilancio, e' riuscita invece a garantire uno sconto del 35% sulla totalita' della tariffa della Tari, sia sulla parte variabile sia su quella fissa, pari a mezzo milione di euro".

Peracchini sottolinea il confronto con altri comuni come Parma e Reggio Emilia che hanno scontato solo il 25% della parte variabile, o Pisa e Mantova il 25% nella parte fissa e variabile. "La Spezia, nonostante le evidenti difficolta' di cassa di cui soffrono tutti i Comuni italiani a seguito dell'emergenza sanitaria, e' l'unica che comunque e' riuscita a scontare in questi termini mezzo milione di euro sulla Tari, con una manovra senza precedenti di cui siamo molto orgogliosi perche' a totale beneficio del nostro tessuto economico, produttivo e turistico", segnala