Scontro a distanza tra pesi massimi del pensiero scientifico nazionale legato alle malattie infettive, il Covid-19 nello specifico. Da un lato il microbiologo dell'università di Padova, che su La Stampa e sul Messaggero torna a parlare della possibilità di lockdown a Natale. All'angolo opposto del ring virtuale, il direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino, l'infettivologo Matteo Bassetti, che chiede "maggiore attenzione nelle informazioni comunicate soprattutto da clinici e medici".
"Pensare a un lockdown a Natale mi pare francamente prematuro. Sparare dicendo che ci sarà una chiusura mette solo tanta paura nella popolazione e tanto allarme per uno dei momenti più belli in un anno che è stato molto difficile. Dobbiamo stare attenti a fare certe affermazioni, le scelte di una nuova serrata spettano alla politica, che deve decidere in base ai dati e all'andamento della curva epidemiologica", afferma Bassetti all'AdnKronos anche in veste di componente della task force Covid-19 della Regione Liguria. "Prima di parlare di lockdown iniziamo a vedere gli effetti che avrà il nuovo Dpcm nelle prossime settimane", sottolinea.
L'effetto del tracciamento non lo vedremo "mai, ormai il tracciamento italiano è fuori controllo, è al collasso. In Italia in questo momento è inesistente. E' la Caporetto della prima linea difensiva", ribadisce Crisanti dalle colonne dei due quotidiani. "Queste erano cose che si dovevano fare tre mesi fa. E già era tardi anche allora. In uno stato di emergenza bisogna cercare di interrompere l'epidemia e l'unico modo che abbiamo adesso sono le misure di restrizione, quelle che gli inglesi chiamano circuit breaker, cioè un interruttore. E poi il tracciamento, che però non sta funzionando. Non abbiamo altre opzioni. Se continua così bisogna quindi introdurre lo stop, chiudendo prima gradualmente attività come bar e ristoranti". Uno stop, dice sul Messaggero, per "tre settimane, per le feste di Natale", cosa ribadita anche su La Stampa: "continuando così sarà lockdown a Natale".
In altri Paesi Ue non stanno procedendo con lockdown generalizzati, "ma con chiusure molto circoscritte e limitate", è l'opinione del professor Bassetti in contrasto con Crisanti. In Liguria "si stanno muovendo anche le Regione e le città con misure più strette, ad esempio a Genova da oggi verranno inasprite le norme. Se i numeri in alcune regioni o città dovessero aumentare, è evidente che si dovranno trovare delle strategie di contenimento, ma prima di arrivare alla chiusura vanno presi altri provvedimenti".
Crisanti non ha dubbi, "serviva un piano nazionale", per un sistema - quello del contact tracing - che non funziona. "In genere, una persona in media viene in contatto con 15-20 persone negli ultimi 5 giorni, quindi significa che se un sistema di contact tracing funzionasse al 100% oggi su quasi 7.500 casi positivi avremmo dovuto mettere in isolamento 150mila persone. Ne abbiamo isolato circa 5mila, significa che abbiamo lasciato il 95% dei contatti liberi di andare dove vogliono. Questa non era una cosa da fare a livello regionale", conclude il microbiologo dell'Università di Padova
salute e medicina
Lockdown a Natale, Bassetti-Crisanti scintille a distanza: "Mette solo paura"
Tra interventi regionali e la necessità di un piano nazionale
2 minuti e 37 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Martedì 23 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 23 aprile
Martedì 23 Aprile 2024
Genova, le Moto Guzzi a De Ferrari: ecco la ultra centenaria Normale
Martedì 23 Aprile 2024
Meteo in Liguria, freddo e tempo variabile: le previsioni
Martedì 23 Aprile 2024
Notte di plenilunio: è la "luna rosa". Nei cieli a maggio più visibile il Grande carro
Lunedì 22 Aprile 2024
Maltempo, Giampedrone: "Tregua il 24, nuova perturbazione giovedì e venerdì"
Lunedì 22 Aprile 2024
Linea Campasso, primo cantiere a maggio. Nasce l'infopoint per i cittadini
Venerdì 19 Aprile 2024
Il talent Genvision sbarca allo Stadium di Genova: 14 scuole liguri in gara
Martedì 23 Aprile 2024
Boom telecardiologia in farmacia, triplicati screening tumore colon retto
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Sanità, l'ospedale Gaslini stabilizza 32 ricercatori precari
- Spiaggia Priaruggia, indagini su abbandono rifiuti pericolosi
- Genoa, bagno di folla al Club Alimonda per Retegui e Messias
- Il Giro d'Italia fa tappa anche a Genova: la partenza per Lucca l'8 maggio
- Morta dopo rimozione neo: per i giudici Roberta ha scelto liberamente
- "Genova Wine Festival" torna al Ducale il 4 e il 5 maggio
IL COMMENTO
Il diario-testamento di Pippo Marcenaro? Una magnifica "sciarada" ricca di maniman…
Né studio, né gavetta, ma inutili idioti: addio selezione della classe dirigente