
"Il calcio italiano - recitava il messaggio di invito all'evento - riprende esattamente come aveva chiuso lo scorso campionato, se non assumendo oggi contorni ancor più grotteschi. Mille posti? Grazie ma teneteveli, non siamo mille. Siamo molti di più, uniti e sampdoriani. Per noi non esiste il “tu si, tu no”. Per noi è “o tutti, o nessuno”. Stiamo perdendo, ogni partita, momenti preziosi che avremmo voluto vivere a fianco della Sampdoria. Non dobbiamo perdere invece noi stessi, Ritroviamoci, ne abbiamo bisogno. Parliamo di Sampdoria (al diavolo il calcio). Cantiamo, beviamo, stiamo semplicemente insieme, mettiamoci indosso le nostre maglie blucerchiate, le nostre sciarpe".
IL COMMENTO
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