cronaca

L'infettivologo posta uno studio italiano: "E' molto difficile che i bambini siano diffusori senza sintomi"
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"Qui all'ospedale policlinico San Martino abbiamo avuto nelle ultime due settimane un aumento dei ricoveri per Covid-19. Rimane elevata l'età media, ma la gravità clinica dei casi non è paragonabile a quella dei mesi di marzo ed aprile". Lo segnala Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, in un post su Facebook.


"Ieri con San Matteo è finita l'estate. Vi ricordate quelli che a maggio dicevano che agosto e settembre sarebbero stati due mesi disastrosi per il Covid, con una seconda ondata simile alla Spagnola? E invece? I grafici dell'Italia dimostrano che possiamo archiviare l'estate 2020 come un periodo con morbilità e mortalità molto basse", sottolinea l'esperto.

"Cosa succederà ora con l'autunno e l'inverno alle porte? Sarà sicuramente il momento decisivo e, si spera, l'ultimo senza il vaccino. Proprio adesso - esorta - è ancora più importante il senso civico-sanitario rispettando tutte le misure che conosciamo. Tutte. Non solo alcune per far vedere che lo facciamo. Quali sono? Distanziamento di almeno 1 metro, lavaggio accurato e frequente delle mani, mascherina (adeguata) quando necessario, vaccinazione antinfluenzale e rimanere a casa quando non si sta bene", ricorda Bassetti che sottolinea come su una rivista specialiazzata, Jama Pediatrics, una ricerca pubblicata da parte di aluni ricercatori italiani non supporta l'ipotesi che i bambini (tra 1 anno e 11 anni con età media intorno ai 5) siano portatori asintomatici di SarsCoV-2 più degli adulti. "In pratica è molto difficile che siano diffusori di virus senza sintomi" conclude Bassetti commentano lo studio.