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L'ex terzino degli Aquilotti: "Giovedì bisognerà attaccare subito gli avversari"
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Nato alla Spezia, tifoso degli Aquilotti e cresciuto nella squadra della sua città da dove è partito per poi andare calcare i campi della serie A. Marco Rossinelli, terzino degli anni '70 e inizio '80 aspetta la partita di giovedì che potrebbe segnare la storia del squadra. Il ritorno della finale play off promozione contro il Frosinone al Picco è l'evento sportivo dell'anno. All'andata la vittoria in ciociaria ha dato un ulteriore vantaggio alla formazione di Italiano. 

"E' un'emozione che sta vivendo tutta la città - spiega Rossinelli - speriamo di riuscire a fare l'ultimo passo. Mi farebbe piacere giovedì sera gioire, cosi da poter dire che sono cresciuto in una società che ha fatto la serie A. Sarebbe favoloso per tutta La Spezia".

Cento presenza tonde con la maglia dello Spezia e quattro gol tra il 1967-19070 e il 1979-1980. Tifoso da Curva Ferrovia Rossinelli valuta anche il campionato che ha portato la squadra allenata da Vincebzo Italiano a giocarsi l'ultimo atto per la promozione: "Lo Spezia non è partito bene, i tifosi vorrebbero sempre vedere subito i risultati. La società ha avuto una grande fiducia in Italiano e piano piano la squadra è venuta fuori, forse senza questo periodo che stiamo attraversando (emergenza covid e ripresa del campionato con partire ogni tre giorni ndr) forse sarebbe salito direttamente senza passare per i play off. Non hanno mollato nulla".

A portare gli Aquilotti nel punto al momento più alto della storia c'è Vincenzo Italiano, il tecnico dopo aver portato il Trapani in serie B lo scorso anno ora sulla panchina dello Spezia è uno dei mister in rampa di lancio considerato dagli esperti l'artefice di questo risultato: "Giovedì devono entrare in campo per vincere, non accontentarsi, devono attaccare l'avversario. Italiano dopo un periodo difficile ha mostrato il suo valore, bisognava dargli il tempo di lavorare. I ragazzi lo hanno seguito e ora i risultati si vedono". La città aspetta la partita che può valere il sogno serie A. "Speriamo di gioire giovedì sera così avremo tre squadre liguri in serie A".