cronaca

Nella notte rilevati 'difetti' nella galleria Provenzale
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L'ennesima giornata di passione. Tutti fermi in coda, per ore, praticamente senza la possibilit di muoversi. Genova fa ancora una volta i conti con il caos autostrade. Nella notte le ispezioni programmate per fare luce sulla condizione delle rete infrastrutturale hanno rilevato 'difetti' all'interno della galleria Provenzale in direzione Savona sulla A10 tra Genova Aeroporto e Genova Pra'.

L'apertura era programmata per le 6 del mattino, poi la comunicazione di Autostrade della necessit di intervenire e cos il tratto rimasto chiuso fino alle ore 13.05 quando stato aperto un bypass ad hoc per permettere il transito in una corsia nella carreggiata opposta. A quel punto per impossibile per chi entrato da Genova Aeroporto uscire a Pegli e a Pra', questo perch con lo scambio di carreggiata non possibile rientrare nella carreggiata orginale dove si trovano le uscite autostradali. 

Nel mezzo a Genova si scatenato il delirio. Una lunga interminabile coda che ha raggiunto e superato i 12 km. Da Genova Ovest a Genova Pra' lungo la viabilit cittadina un unico lungo, interminabile serpentone di auto e camion. Autostrade suggeriva per chi era diretto verso il Ponente di entrare a Genova Ovest, risalire la A7, voltare per l'allacciamento Predosa-Bettole quindi scendere dalla A26. Peccato che il caos stradale ha riguardato totalmente la citt e non la prima volta.

Lungomare Canepa, strada Guido Rossa, snodo di San Benigno e via Cornigliano: tutti fermi in coda. Pesanti conseguenze anche ovviamente per i mezzi pubblici, di fatto l'unico modo per muoversi era con uno scooter (o una bici) oppure utilizzare il treno. Intasata anche la Sopraelevata in direzione Ponente con la polizia locale che ha rafforzato la presenza delle pattuglie in piazzale Kennedy e ha provveduto a limitare gli accessi a intermittenza per evitare altri incolonnamenti. Letteralmente infuriati i cittadini che per fare pochi chilometri ci hanno messo oltre tre ore (GUARDA QUI).

Ma ancora una volta tutto il mondo economico di Genova e della Liguria a dover fare i conti con quella che nei fatti stata una giornata di lavoro persa per molti: Il porto e le sue aziende, i trasportatori hanno ancora una volta dovuto fare i conti con un traffico paralizzato. "E' incredibile, praticamente siamo agli arresti domiciliari costretti all'emerginazione" ha denunciato il direttore generale di Spediporto Giampaolo Botta (LEGGI QUI). E cos il mondo portuale, gi penalizzato dal lockdown del coronavirus, fa conti con le perdite di questa nuova giornata di caos che si aggiunge alle altre simili.

E proprio gli autotrasportatori sono tra le categorie maggiormanete penalizzate da quanto sta accadendo lungo le autostrade della Liguriacome sottolinea Giuseppe Tognecchetti, coordinatore regionale di Trasportounito: "Il danno incalcolabile, questa volta davvero sembra un atto criminale. Creare queste situazioni vuol dire creare anche una situazione di criticit per quanto riguarda la sicurezza stradale. Noi continuiamo a dire che non pu essere Autostrade a decidere queste chiusure ma ci vuole l'intervento del MIt. Tutta questa situazione inaccettabile, per la nostra categoria un danno incalcolabile. Noi paghiamo 6 milioni al mese di pedaggi autostradali. E' vergognoso che in cambio riceviamo tutte queste difficolt alla nostra operativit con danni che sono quantificabili in un milione al mese" (GUARDA QUI).

Un dramma condiviso dalla Camera di Commerci
o che coinvolge la citt e le sue aziende. ?Dovremmo essere trattati alla stregua della Sardegna a questo punto: siamo isolati dal punto di vista autostradale, ferroviario e aereo? spiega il presidente Luigi Attanasio a Primocanale (LEGGI QUI). "E' un incubo - sottolinea Maurizio Caviglia segretario della Camera di commercio di Genova -. Credo che il sistema economico non sia in grado di sopportare questa ennesima sciagura e credo sia fondamentale che il nostro territorio venga considerato come un'isola  le aziende" (LEGGI QUI).

E intanto le ispezioni e verifiche sulla condizione delle gallerie e dei viadotti delle autostrade della Liguria va avanti. Nella notte i controlli si concentreranno sull'Elicoidale e sul viadotto 'Sei Luci'. Ma le chiusure programmate nella notte tra venerd 12 e sabato 13 giugno riguardano praticamente tutte le autostrade: dalla A7 alla A26, dalla A12 alla A10 (LEGGI QUI)