cronaca

Per motivi legati alle normative anti-Covid
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I circa cento ambulanti del mercato di Oneglia hanno improvvisato una serrata delle bancarelle in segno di protesta contro il Comune che, per motivi legati alle normative anti-Covid, ha cambiato location, spostando il circuito commerciale da piazza Goito e piazza del Mercato, a piazzale Maestri del Commercio e banchina Aicardi. "Abbiamo deciso di non aprire, perché l'area indicata dal Comune è inaccessibile. Ci sono i camion che passano per andare verso la dogana; la sabbia sul molo che in caso di vento potrebbe finire sui vestiti o sui generi alimentari e che dire della carcassa di un topo che giace in un angolino", spiega Renato Giraudo di Anva Confesercenti.

"Ci vuole coraggio a mettere delle famiglie che guadagnano briciole, neanche più la pagnotta, in queste condizioni di disagio. Ci sentiamo offesi nella nostra dignità. Siamo aziende, non carne da macello. Ci stiamo comportando in modo molto educato: non ci sono cartelli offensivi e nessun tipo di bandiere. Siamo tutti ambulanti che cercando di salvarsi per non essere affossati", ha proseguito Giraudo, in attesa di aprire una trattativa col Comune. In caso di stallo, i commercianti non si escludono che un'altra serrata per la prossima giornata di mercato.