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Il Tennis risulta esser sport con rischio di contagio tendente quasi a zero
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Il Comitato Regionale della Federtennis annuncia le misure studiate per aiutare i Circoli della Liguria in ottica ripartenza. “Abbiamo pensato di destinare l’intera dotazione annuale del Comitato per venire incontro alle esigenze dei circoli, delle scuole tennis e, in generale, l’attività promozionale e agonistica – afferma Andrea Fossati, numero uno della FIT Liguria – Nei campionati a squadre giovanili, intendiamo sostenere ogni squadra che conferma l’iscrizione. Per chi organizza manifestazioni giovanili, intendiamo dare un contributo per ogni iscritto partecipante”.

Saranno a carico di FIT Liguria anche le spese degli ufficiali di gara e destineremo, a favore di ogni circolo ospitante, un ingente contributo in materiali (palle da tennis e premi). "Faremo lo stesso per i TPRA. Aiuteremo, inoltre, chi è impegnato nell’attività di paddle con contributo economico e rimborso delle tasse di iscrizione” procede Fossati.

Il presidente del comitato ligure della Federtennis racconta anche l’iter avviato in questi due mesi per consentire al Tennis di rimettersi in moto. “C’è stato un grande lavoro da parte della FIT e del nostro presidente Binaghi, in contatto con il Ministro dello Sport, i vertici di Sport e Salute e del Coni per far comprendere come il Tennis sia uno degli sport più sicuri”.

Tutto questo è stato certificato anche dal documento redatto dal Politecnico di Torino dove il Tennis risulta esser sport con rischio di contagio tendente quasi a zero. “Da un lato la FIT ha agito con il Ministero per il riconoscimento del Tennis tra le discipline più sicure e noi, contestualmente a quest’azione nazionale, in Liguria abbiamo attivato i nostri contatti con l’assessore Ilaria Cavo, sempre molto attenta al mondo sportivo in generale e al tennis in particolare. Abbiamo così ottenuto ordinanze anticipatorie rispetto alle aperture dei vari DPCM”. Dal 4 maggio, in Liguria, si è potuto riprendere a giocare in singolare. “Tutto ciò ha permesso ai nostri appassionati di ricalcare i campi e ai nostri maestri di riprendere l’attività lavorative con le lezioni private”. La sinergia FIT Liguria-Regione Liguria è stata determinante.

Il secondo step, la riapertura dei circoli, è avvenuto una settimana fa. Adesso l’attività è a pieno regime a seguito dell’ultimo protocollo della Federazione che ha chiarito possibilità di giocare in doppio e in tutte le sue forme con distanza dei 2 metri e con prescrizioni facilmente applicabili.

Fossati traccia anche la rotta per il futuro del Tennis. “Buona parte del mese di giugno trascorrerà senza competizioni individuali e a squadre. I circoli si adegueranno compiutamente alle norme, i nostri atleti potranno allenarsi e prepararsi”.

Il via lo daranno i campionati italiani il 21 giugno a Todi. “La serie A a squadre, molto probabilmente, si giocherà a luglio con TC Genova, Park Genova e TC Santa Margherita Ligure. Sempre a luglio, noi vorremmo far partire tutta l’attività individuale dei torni e i campionati a squadre giovanili per sviluppare i Tricolori a settembre. Attività over e a squadre slitteranno in autunno”.

Sul rinvio dell’Aon Challenger - Memorial Giorgio Messina al 2021, “è stata una scelta del Comitato Organizzatore e del presidente Iguera che FIT Liguria ha pienamente condiviso: siamo convinti che l’anno prossimo si ripartirà più forti di prima”.