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gil.v
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E' ufficiale: il direttivo dell'Unione Sportiva Pontedecimo, che si è riunito ieri sera via web, ha deciso la proposta da portare sul tavolo internazionale per il Giro dell'Appennino 2020. Sarà quella del 26 settembre alla vigilia dell'eventuale disputa dei mondiali, ad oggi in calendario ma non del tutto certi. 

Tra le ipotesi in campo c'era anche l'eventualità del 9 agosto ossia il giorno successivo al sabato della Milano - Sanremo: una collocazione che avrebbe reso la Liguria capitale del ciclismo mondiale per un fine settimana. Tuttavia, la scelta estiva, in coabitazione con il Giro di Polonia, è stata scartata una volta riscontrata la contrarietà di molte squadre. 

Adesso, si attendono le valutazioni degli organismi nazionale e internazionali come l'Uci per una corsa classica e dal passato glorioso. Alle spalle un albo d'oro di primissimo livello, nel presente una competizione che anticipa una grande carriera a chi si impone tanto sulla Bocchetta quanto nell'arrivo di via xx settembre come è stato nel caso di Giulio Ciccone vittorioso nel 2018 (vedi foto).