Calcio e Coronavirus, pur di riprendere si pensa anche a campi neutri in Italia centromeridionale
Ci sarebbe un piano riservato per giocare in stadi come Empoli, Frosinone e Benevento
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La Lega di Serie A non si rassegna a perdere la pioggia di milioni dell'ultima rata tv e le studia tutte per portare a termine in qualche modo il campionato. In via riservata si sta studiando la possiiblità di scegliere alcuni stadi dell'Italia centromeridionale, attrezzati anche per il servizio VAR e già testati a livello di massima categoria, come eventuali "campi neutri" per lo svolgimento delle 120 partite residue, 10 per ognuna delle 12 giornate mancanti.
Tra gli stadi "attenzionati" sarebbero il Castellani di Empoli, il Vigorito di Benevento, lo Stirpe di Frosinone, l'Arechi di Salerno, l'Adriatico di Pescara e, in posizione subordiinata, il Delle Palme di San Benedetto del Tronto (nella foto) e il Romagnoli di Campobasso.
IL COMMENTO
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