cultura

Nei reparti del capoluogo ligure
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Anche la focaccia può diventare strumento di solidarietà. I panificatori scendono in campo per far sentire la loro vicinanza ai reparti ospedalieri impegnati contro il Covid19.

L’Associazione che li raggruppa in tutta la provincia di Genova, ha annunciato che nei prossimi giorni partirà una gara di solidarietà per inviare agli operatori sanitari degli ospedali genovesi una fornitura giornaliera di focaccia. Iniziativa che singoli panificatori portano avanti da giorni in autonomia.

Nel suo negozio di Carignano, Giuseppe Pasquali, titolare della Spiga D’Oro, ogni mattina prepara una partita di focaccia che poi recapita al vicino ospedale Galliera destinandola a diversi reparti. Inutile dire che il gesto è molto apprezzato da medici e infermieri, come dimostrano anche i segni di riconoscenza espressi sui social. Di altra natura la solidarietà che Massimo Travaglini, proprietario di Fokaccia 100% e coinvolto anche nel progetto Scalinata Borghese, indirizza al reparto di infettivologia del San Martino.

Per ogni colomba pasquale venduta – ovviamente Travaglini provvede a consegnarle a domicilio – viene devoluta in beneficenza la somma di cinque euro. Per ora l’ammontare che andrà al reparto del professor Bassetti si aggira attorno ai 2000 euro, ma mancano ancora alcuni giorni e si spera nell’impennata finale. Federico Di Marco è il titolare di Pizza Doc, a Pontedecimo.

Da qualche settimana fornisce gratuitamente le pizze al personale sanitario impegnato nel turno di notte presso l’ospedale Gallino.

La sera i sanitari comunicano il numero di pizze che desiderano e dalla pizzeria le consegnano direttamente al reparto. “Gesti che scaldano il cuore e fanno riflettere – commentano dal Gallino –: è giusto che la gente lo sappia e si ricordi di questa generosità anche quando si tornerà alla normalità”.