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Un gol nella ripresa regala agli aquilotti il successo sugli ambiziosi friulani
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Un gol nella ripresa di Matteo Ricci (nella foto) regala allo Spezia la vittoria sul lanciato Pordenone. Per òa squadra di Italaino tre punti meritati e un a classifica sempre piu’ bella e ambiziosa tenuto conto che Scuffet e compagni devono recuperare la sfida con la Cremonese.

Partita subito vivace con Ragusa che impensierisce gli ospiti con un tiro che sfiora il palo. Ancora padroni di casa intraprendenti con Ricci la cui conclusione e’ alta ma non di molto.- Al 15’ si vedono i neroverdi con Ciurria che solo davanti a Scuffet si vede deviare il tiro a botta sicura, davvero una parata importante. Malgrado il campo pesante per la pioggia le squadre mantengono il ritmo elevato e si fanno pericolose da una parte e dell’altra con le difese pero’ sempre attente. Lavoro anche per l’arbitro Forneau che prima espelle un componente dirigenziale della panchina friulana per ostruzione al gioco (pallone calciato in campo per fermare il gioco), poi ammonisce il difensore dello Spezia Ferrer per fallo di Gavazzi. Cartellino giallo anche per Camporese che ferma con un fallo l’attaccante aquilotto Nzola, molto mobile, lanciato verso l’area. Ma la punizione da buona posizione non viene sfruttata. Dopo due minuti di recupero si va al riposo in parità.

Nella ripresa subito in fuochi d’artificio: al 50’ colpo di testa di Strizzolo dagli sviluppi di un corner con la sfera che ter mina fuori di pochissimo. Pericolo scampato per lo Spezia che pero’ un minuto dopo risponde con una palla gol clamorosamente fallita da Gyasi a dieci metri dalla porta con conclusione alta. Il match dopo queste emozioni torna ad essere piu’ guardingo e non ci sono emozioni. Al 64’ cambio deciso da Italiano con Acampora che prende il posto di Mastinu. Risponde Tessere che toglie l’ex Ciurria per Candellone. Girandoli di cambi visto che i liguri inseriscono Federico Ricci per Ragusa. Al 69’ si sblocca il risultato con il gol dello Spezia: cross di Ferrere, sbaglia Camporese che lascia li il pallone per Matteo Ricci che batte Di Gregorio. Il Picco esplode. Spezia che vola in classifica ma l’incontro resta equilibrata. Fioccano i cartellini gialli e gioco spezzettato. Al 78’ opportunità per Pobega ma la sua botta viene respinta dall’onnipresente Federico Ricci. Tesser tenta il tutto per tutto ed inserisce l’attaccante Bocalon e toglie Gavazzi. Italiano toglie un positivo Nzola ed entra Galabinov. Partita congelata e nemmeno l’espulsione al 94’ di Maggiore per un brutto fallo su Pobega impedisce allo Spezia di vincere e volare.