motori

Fino al 2 febbraio la due rassegna con pregiate berline d’epoca e bolidi da rally
5 minuti e 30 secondi di lettura
Fino domenica 2 febbraio, Primocanale Motori racconta il salone dedicato al motorismo storico e moderno. In programma al Lingotto di Torino,  lo studio di Primocanale Motori è situato all'interno del padiglione Oval, con le telecamere puntate sul piazzale esterno per seguire le principali sfide a colpi di gas tra drifting, rally e Legend Cars. Con un allestimento tutto rinnovato, Automotoretrò e Automotoracing aprono il nuovo anno e accogliendo appassionati, addetti ai lavori e piloti. Le due rassegne, giunte rispettivamente alla 38esima e alla 11esima edizione, dedicate al motorismo storico e al mondo delle corse si presentano con una nuova veste e un programma ancora più ricco.

A inaugurare i quattro giorni di fiera è arrivato il padrino Remo Girone, che ha da poco interpretato sul grande schermo Enzo Ferrari nel film campione d’incassi “Le Mans66-La grande sfida” di James Mangold, al fianco di Matt Damon e Christian Bale. Sull’onda del successo dell’edizione 2019, che ha portato centinaia di trattative andate a buon fine nei quattro giorni di fiera, l’area riservata alle auto messe in vendita da privati e commercianti di Automotoretrò è stata ampliata per dare ancora più spazio, nel Padiglione 3, alla vasta scelta di occasioni uniche che vanno dai primi decenni dello scorso secolo a fine Novecento, con una forte presenza di modelli degli Anni ’60-‘70 e di Youngtimer.

Se il settore centrale del Padiglione 2 vede la partecipazione dei numerosi club storici, delle riviste di settore, degli Enti come ASI e ACI e del Gruppo FCA, si puòinvece andare a caccia di accessori rari, ricambi e automobilia di ogni genere nel Padiglione 1. Ad accogliere i visitatori all’ingresso sarà come sempre l’area tematica, quest’anno dedicata alle “giovani” auto d’epoca - le cosiddette Youngtimer con almeno vent’anni d’età che si apprestano a diventare a tutti gli effetti le storiche di domani - che esaltano le più originali tendenze stilistiche ’80 e ’90 e rievocano le imprese sportive più eclatanti di quel periodo.

Tra le “Piccole di razza” si trovano le mitiche “Turbo”, utilitarie a due volumi dalle alte prestazioni che hanno ottenuto successi sia di vendite sia in ambito sportivo, come Fiat Uno Turbo, Peugeot 205 GTI, Renault 5 GT Turbo, Citroen AX Sport, Y10 Turbo e Opel Corsa GSI. I collezionisti, in particolare i più giovani, apprezzano sempre di più queste auto che vedono le proprie quotazioni in forte ascesa, ma youngtimer sono anche veri e propri miti dell’automobilismo come la Ferrari F40 e la “rivale" Lamborghini Diablo, che insieme ad una rarissima Bugatti EB110, un Honda NSX, la Porsche 911 3.2 Speedster Turbo Look e una Dodge Viper faranno salire invece la “Febbre da supercar”. Infine, nella sezione “Il ritorno delle Spider” si trovano esemplari grintosi come BMW Z3 Spider e Coupé M, Mercedes SLK, Honda S2000, Fiat Barchetta, Mercedes SL 60 AMG, Mazda MX5 (Miata), Alfa Romeo Spider (ultima serie), Toyota MR2 e Audi TT Roadster.

Per gli appassionati motociclisti tappa obbligata nell’area tematica che
quest’anno racconta “La storia del trial”, con esemplari che spaziano dagli Anni ’30 fino ai ‘90. Il fascino di questa disciplina - che unisce intuito e grazia atletica per superare gli ostacoli più impervi, utilizzando la tecnica e impostando traiettorie pulite - affonda le sue radici in Inghilterra agli albori del motociclismo. La Bultaco Sherpa T di Sammy Miller, la Honda prototipo a quattro tempi di 360 cc con cui il campione belga Eddy Lejeune vinse il titolo mondiale nel 1984 e la Ossa Mick Andrews Replica del 1972 sono solo alcuni delle perle che si potranno ammirare accanto ai modelli delle italiane Beta e Italjet e ai prototipi realizzati da maestri artigiani delle due ruote.

Il lungo weekend all’insegna del motorismo vintage è tra i più attesi dai tantissimi visitatori da tutta Italia ed Europa per ammirare non solo i migliori affari, ma anche le consuete esposizioni dei più prestigiosi gioielli del passato di ogni potenza e tipologia, così come café racer e scrambler, moto da enduro e da corsa di marchi storici tra cui Ducati, Lambretta, Moto Guzzi, Maico e Royal Enfield. Automotoretrò è anche l’occasione per festeggiare due importanti anniversari, i 90 anni di Pininfarina e i 110 anni di Alfa Romeo. Nello stand dell’Automotoclub Storico Italiano si celebrerà l'eccellenza del design italiano attraverso alcune delle auto diventate espressione della grande ricerca estetica, stilistica e tecnica del marchio piemontese, una su tutti la “scultura in movimento” Cisitalia 202 Coupé del 1947, oggi parte della collezione permanente del MoMA di New York.

Anche il Lancia Delta Integrale Club, che compie 20 anni nel 2020, offrirà il suo tributo con la Pininfarina HIT, acronimo di “High Italian Technology”, una one-off nata sulla base della berlinetta torinese 4WD, interamente realizzata in materiali compositi, esposta per la prima e unica volta al Salone di Torino nel 1988.
La Scuderia del Portello racconterà, invece, la lunga storia del “Biscione” portando in fiera cinque vetture inestimabili come la De Tomaso F1 Alfa Romeo del 1960, unica monoposto ancora funzionante; uno degli ultimi due esemplari rimasti dell’iconica Alfa Romeo 1900 Corto Gara; l’Alfa Romeo Giulia Super Giardinetta, costruita con cura artigianale dalla Carrozzeria Giorgetti; l’Alfa Romeo 75 Super Turismo, ultima realizzata da Alfa Corse per accedere al Campionato del Mondo Turismo; e l’Alfa Romeo GTAM, restaurata con la livrea di gara numero 27 in collaborazione con le officine Alfa Romeo Classiche di FCA Heritage, prima assoluta alla 6 Ore del Nürburgring del 1970 con l’equipaggio Picchi – De Adamich.

Nello stand dell’Esercito italiano largo poi al Multi-role Medium Tactical Vehicle “Orso”, il più grande blindato in dotazione alle Forze Armate in grado di scovare e neutralizzare esplosivi di ogni tipo, e alla cabriolet anfibia Amphicar770 nello stand della For a Smile Onlus. Primocanale Motori realizza ogni giorno uno speciale distribuito in tutto il Nord Italia attraverso le principali emittenti regionali: Primocanale e Telecittà (Liguria), Espansione Tv (Lombardia), Rete 7 (Piemonte e Valle D'Aosta), TNE Telenordest (Veneto), E-tv (Emilia Romagna).