cronaca

Operazioni entro la prima settimana di febbraio
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Cento metri di lunghezza, 1200 tonnellate di peso, 50 metri d'altezza, 14 carter laterali già montati  con anche, per la prima volta, le velette ossia la porzione laterale e terminale dell'impalcato in corrispondenza della quale saranno poi posizionati le barriere e i pannelli fotovoltaici. Questi in sintesi i numeri della prossima trave a essere varata entro la prima settimana di febbraio.


Sarà la prima da 100 metri e sarà posizionata tra le pile 8 e 9 del cantiere di Ponente tra lo stabilimento di Ansaldo e via 30 Giugno.


In cantiere a confermare numeri e modalità l'ing. Andrea Tomarchio Project Manager Rina Consulting: "Per la prima volta verrà portata su tutta la travata con carter e velette.  Le campate da 50 metri venivano varate con l'ausilio delle gru mentre quelle da 100 metri con gli strand jack, ossia i martinetti idraulici, dispositivi che sono già stati utilizzati durante le fasi di demolizione, ora verranno usati al contrario cioè la campata viene posizionata a terra e poi attraverso questi cavi di acciaio viene sollevata in quota e posizionata sugli appoggi definitivi: questo sistema consente di varare la campata completa con tutti i carter, le alette, le velette e gli impianti quindi le operazioni sono più veloci perchè tante vengono fatte a terra e non in quota".


Come tutte le prime volte sarà un'operazione che verrà guardata con molto interesse: "Sarà un varo su cui c'è molta attenzione e avverrà entro la prima settimana di febbraio - spiega l'ing. Tomarchio - le tre campate da 100 metri verranno varate in serie prima quella tra la pila 8 e le 9, poi quella tra la 9 e la 10 sopra il torrente Polcevera e infine quella sopra la ferrovia tra la 10 e la 11. A differenza dei vari da 50 metri con la trave da 100 metri non ci saranno gli operatori che manovrano le gru ma ci sono operatori nella control room tengono sotto controllo le operazioni di sollevamento, il livello di difficoltà è analogo".


Il panorama della Valpolcevera cambia ogni giorno e ormai la forma del nuovo ponte è visibile con anche i primi 100 metri completi nel lato di Ponente che consentono di capire la resa estetica di quello che sarà il nuovo viadotto.


Quello che è certo che il cantiere non si ferma mai, i prossimi 50 giorni saranno fondamentali per aggiungere ai 350 metri già varati altri 300.


Tre campate da 100 metri che andranno fisicamente a posizionarsi nella parte centrale, quella crollata quel 14 agosto 2018 e che causò la morte di 43 persone.


(nella foto la trave da 100 metri che sarà varata con carter laterali e velette montate in cantiere)