porti e logistica

L'obiettivo è ospitare le nuove mega navi di Msc
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"All'inizio di gennaio partiranno i dragaggi, abbiamo gia' l'impresa". Paolo Emilio Signorini, presidente dell'Autorita' di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale (Genova e Savona) annuncia l'atteso avvio dei lavori per dragare i fondali del porto di Genova e rendere possibile l'ingresso e le evoluzioni delle navi piu' grandi come la "Msc Europa", la prima nave della nuova classe di Msc Crociere, che sara' consegnata e arrivera' a Genova appunto nel 2022 e che con la profondita' attuale non potrebbe attraccare.

L'obiettivo e' scendere a -11 metri di profondita' contro gli attuali 9,5-10. Il porto risponde cosi' alla richiesta reiterata dai vertici della compagnia guidata da Gianluigi Aponte. "Nel 2022 saremo pronti" sottolinea Signorini proprio a margine della cerimonia di consegna dei crest per la prima toccata nel porto del capoluogo ligure della Msc Grandiosa, la nuova ammiraglia di Msc Crociere appena battezzata ad Amburgo.

"Sara' interessato in primis il polo passeggeri, quindi l'area di Stazioni Marittime e un po' il canale di Sampierdarena per i terminal Spinelli, Gmg, Messina" spiega Signorini. I detriti scavati andranno a finire in due fosse nel canale di Sampierdarena e "per il resto abbiamo l'autorizzazione della Regione per metterli nel canale di calma dell'aeroporto, la procedura piu' snella".