cronaca

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"Temo che fatti del genere possano ripetersi, oggi è stato un giorno di mestizia, ma è anche un giorno di speranza". Con queste parole il questore di Genova Vincenzo Ciarambino ha voluto ricordare Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, di 34 e 31 anni, i due agenti di polizia uccisi venerdì pomeriggio a Trieste.


In Questura a Genova la bandiera della polizia a mezz'asta in segno di lutto, una corona di fiori ai piedi della lapide che ricorda le vittime del terrorismo. Le forze del'ordine a Genova si sono strette vicino ai colleghi nel ricordo dei i due ragazzi che hanno perso la vita uccisi dalle pallottole fatte esplodere da Alejandro Augusto Stephan Meran, dominicano di 29 anni durante un controllo su un caso di rapina. L'omicida soffre di disturbi psichici. Interrogato dai pm non ha voluto spiegare il perchè del suo gesto. Venerdì pomeriggio con la scusa di dover andare in bagno Meren si è impossessato delle pistole dei due agenti e ha fatto partire i colpi che sono stati fatali a Rotta e Demenego.