Un viaggio in Cina assieme a Marco Polo: è tutto pronto per la prima europea al Carlo Felice. Debutta domenica 29 settembre l'opera in lingua cinese, una scommessa per il teatro che celebra così il 50° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina. A cantare in cinese non sarà soltanto il cast, ma anche il coro e il tenore Giuseppe Talamo. "Quando mi hanno chiamato la mia prima reazione è stata quella di farmi una grossa risata, come credo avrebbe fatto chiunque davanti a questa proposta", ha detto a Primocanale. E nella trama c’è anche Genova, come storicamente è giusto: l’opera, infatti, inizia e finisce nelle carceri di Palazzo S. Giorgio, dove Marco, prigioniero, dettò Il Milione allo scrittore Rustichello da Pisa. "L'opera merita perché si scoprono anche le avventure amorose di Marco Polo, una parte che è ignota ai libri di storia".
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