Come succede ogni anno in corrispondenza della festa di San Venerio del 13 settembre, l'isola del Tino, normalmente non accessibile, spalaca le propria flora ai turisti in un fine settimana che richiama migliaia di persone nello spazio attiguo alla Palmaria e compreso nel Comune di Portovenere. Il copione si è ripetuto in queste ore con musica, mostre sull'ambiente e grande attenzione all'aspetto archeologico del sito attraverso la competenza di guide speciali. Almeno 1500 le presenze che si sono alternate da mattino a sera portando i visitatori fino all'estremità del faro dove (vedi foto) lo storico guardiano ha raccontato la propria vita di solitudine.
A occuparsi dell'isola del Tino è stato anche Viaggio in Liguria, il fortunato format di Primocanale dedicato a enogastronomia e territorio: puntata speciale con immagini mozzafiato in programma mercoledì 25 settembre alle 21.
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