cronaca

1 minuto e 43 secondi di lettura
Sarà attivo anche il prossimo anno il 'Piano emergenza scuola' attuato dopo il crollo di ponte Morandi da Regione Liguria, insieme a Comune di Genova, Città metropolitana, le aziende di trasporto Amt e Atp e i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi interessati, per agevolare gli studenti delle zone colpite dal disastro da un punto di vista di viabilità.

Il piano sarà prorogato grazie al sostegno finanziario del Miur, che ancora non è stato quantificato ma andrà a coprire tutte le esigenze. "Si tratta di misure che vengono incontro agli studenti e alle famiglie - ha detto l'assessore regionale all'Istruzione Ilaria Cavo - e che promuovono l'uso del trasporto pubblico a discapito di quello privato, anche per ridurre il più possibile il numero di auto nelle strade". Quattro le azioni di intervento: scuolabus gratuiti per circa 180 bambini dalla scuola d'infanzia e fino alla terza media, navette per una trentina di studenti sfollati che si sono trovati a frequentare scuole molto distanti dalla nuova abitazione, taxi gratuiti per i figli delle vittime del crollo, oltre a libri in comodato d'uso gratuito ed esonero delle tasse universitarie.

Vengono meno i bus dedicati agli studenti delle scuole superiori di Valpolcevera, Valle Scrivia e Valle Stura che saranno sostituiti da voucher che copriranno il 65% delle spese di trasporto. I voucher saranno consegnati, su richiesta dei ragazzi, direttamente dalle scuole. Gli studenti delle superiori potenzialmente aventi diritto al voucher sono 3500. Il piano sarà monitorato costantemente ed eventualmente rimodulato a dicembre ma il finanziamento del Miur coprirà, se necessario, tutto l'anno scolastico.

"Il piano scuola lo scorso anno si è svolto senza sbavature - afferma il vicesindaco di Genova Stefano Balleari - e ne abbiamo approntato uno nuovo per fronteggiare i disagi che potrebbero verificarsi a causa delle modifiche alla viabilità". Rispetto all'avvio dello scorso anno scolastico oggi le strade percorribili tra le aree a sud e nord del cantiere per il ponte sono più numerose, ma a causa dei cantieri il traffico è rimasto una forte criticità.