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 Lo slogan per la campagna abbonamenti del Genoa "Ogni minuto, ogni goal, ogni respiro" sta avendo successo. Circa seimila le tessere già rinnovate, un terzo dell’anno scorso.

Un dato positivo anche perché la contestazione che si annuncia caldissima all’indirizzo di Preziosi non coinvolge la corsa agli abbonamenti. I gruppi della Nord sono stati chiari: “non è un nostro obiettivo boicottarla”. La tifoseria organizzata però resta in aperto dissenso con la gestione societaria del Grifone. Il presidente Enrico Preziosi è stato “invitato” a cedere il Genoa attraverso centinaia di volantini affissi sui muri da Pegli a Nervi.

Frasi esplicite contro il proprietario affinchè passi la mano dopo 16 anni. Sono previste altre iniziative di contestazione ed è stata annunciata un’assemblea pubblica per decidere le forme di lotta, usando termini sindacali. Dopo aver dato mandato ad un advisor, prima della fine della stagione in piena e drammatica lotta salvezza, iniziativa che aveva anestetizzato il clima rovente, di cessione non se ne è saputo più nulla fino a sapere dallo stesso Preziosi che non c’è alcun interesse per acquistare il club piu’ antico d’Italia. Così è ripartito il mercato. Con la A in tasca si è voltata pagina ancora una volta.