politica

Sfida tra Gerolamo Calleri e Riccardo Tomatis
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E' l'unica città ligure che tra due settimane tornerà al voto per un ballottaggio. 

Per sapere chi sarà il prossimo sindaco di Albenga nel savonese bisognerà attendere domenica 16 giugno giorno nel quale si sfideranno  il candidato del centrodestra Gerolamo Calleri e quello del centro sinistra nonché vicesindaco uscente Riccardo Tomatis.Dopo il primo turno i due sono distanti circa 500 voti, in percentuale Calleri è al 44 per cento mentre Tomatis al 39,84. Sarà dunque una battaglia all'ultimo voto fatta di temi come la privatizzazione dell'ospedale di Albenga o il futuro depuratore della città ingauna.

Ma per capire chi vincerà bisognerà analizzare i comportamenti dell'elettorato del cosiddetto terzo incomodo. E' Diego Distilo, area centrodestra, candidato sindaco per due liste civiche e ago della bilancia con il suo 10,25% fatto di 1329 voti.

Meno determinante, ma pur sempre importante per spostare i consensi, il movimento Cinquestelle. Il candidato pentastellato Fausto Icardo al primo turno ha totalizzato il 5,95 per cento delle preferenze con 780 voti.

Dunque il ballottaggio si annuncia decisamente aperto ed essendo l'unico in Liguria c'è da immaginare l'arrivo di qualche leader nazionale da Matteo Salvini che ha riempito già una volta la piazza di Albenga a Nicola Zingaretti che nelle grandi città finora sembra aver riscosso consensi.