
Per quella vicenda Sgarbi era stato assolto perché il giudice aveva riqualificato il reato in ingiurie che sono state depenalizzate. Due anni dopo, però, l'esperto d'arte è tornato all'attacco insultando di nuovo Alice Salvatore dandole della "capra", "ignorante", e dicendo che "rubava lo stipendio".
Gli insulti riguardavano anche il giudice e il pm che avevano affrontato la prima causa. La Salvatore, assistita dall'avvocato Daniele Pomata, aveva denunciato il critico d'arte (difeso dagli avvocati Giampaolo Cicconi e Giuseppe Nadalini) per diffamazione. Il fascicolo è stato affidato al sostituto procuratore Stefano Puppo.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
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