
L'allora presidente della Camera aveva querelato Camiciottoli che commentando sui social gli stupri avvenuti in spiaggia a Rimini nell'estate 2017 aveva scritto che gli arrestati "dovevano essere mandati ai domiciliari a casa della Boldrini, magari le mettono il sorriso".
I danni sono quantificati in 20 mila euro per Laura Boldrini e 100 euro per ognuna delle associazioni costituitesi parti civili: Unione Donne Italiane, Differenza Donna, Se non ora quando, Donne in rete e Centro per non subire violenza. Oltre a questo, Camiciottoli dovrà pagare le spese processuali (3.500 euro per Boldrini, 1.980 euro per ognuna delle cinque associazioni).
Il pm Chiara Venturi aveva chiesto 8 mesi di reclusione. Camiciottoli ha annunciato che ricorrerà in appello.
IL COMMENTO
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