
“La decisione dell’assemblea dei soci di non sottoscrivere l’aumento di capitale da 400 milioni di Euro, su iniziativa dell’azionista di maggioranza Malacalza, è sembrata una scelta al grido ‘muoia Sansone con tutti i filistei’, peccato che i filistei siamo noi”: a parlare è una qualificata fonte interna alla Cgil.
“Ci sono 4.300 dipendenti e le loro famiglie che sono molto preoccupate di tutto quello che sta succedendo attorno alla banca – dice il sindacato a Primocanale.it – adesso ci incontreremo con i commissari per chiedere all’azienda di tutelare il lavoro che è la nostra assoluta priorità”. L’incontro è previsto per martedì prossimo, 8 gennaio, alle ore 11.30.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano