cronaca

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Dall'alleanza ligure-piemontese tra le aziende delle famiglie Biasotti e Utili è nato uno dei più grandi gruppi a livello nazionale dei concessionari 'premium' del settore automotive. Il nuovo gruppo conta un fatturato di oltre 400 milioni di euro, il numero di occupati, totalmente concentrato tra Piemonte e Liguria, supera, compreso l'indotto, circa 500 addetti, numero che in rapporto allo sviluppo del fatturato potrà crescere del 30%.

Utili è entrato nel capitale della società di Biasotti, che si è tenuto il 60% ma gli affiderà la gestione in qualità di amministratore delegato, con l'obiettivo di fondersi fra tre anni. Il progetto di fusione è stato presentato a Genova da Sandro Biasotti e Marco Utili in una conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e il sindaco di Genova Marco Bucci. Presenti anche il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e il presidente di Banca Carige Pietro Modiano.

"E' alleanza strategica tra due famiglie che si occupano di automotive, un settore in cui unirsi per crescere è fondamentale", commenta Biasotti. "Nasce un progetto comune: investire in strutture, digitalizzazione e risorse umane", sottolinea Utili. "Una sinergia che dimostra che insieme le cose si fanno meglio", dichiara Bucci. "Un'operazione nel campo del commercio del lusso in cui Torino si va riposizionando, una scelta che va in una direzione strategica", evidenzia Chiamparino. "Una collaborazione tra due aziende importanti, - afferma Toti - tra due Regioni vicine molte legate sia da modelli di business sia dalle infrastrutture".