Crollo Ponte Morandi, è il giorno di Castellucci: l'Ad di Autostrade interrogato in procura

E' il giorno dell'interrogatorio di Giovanni Castellucci. L'Ad di Autostrade per l'Italia è arrivato in tribunale a Genova alle 9.52, con lui i suoi avvicati. Al momento dell'ingresso dalla porta principale dell'edificio Castellucci non ha lasciato dichiarazioni.    

Ora l'amministratore delegato di Autostrade è ascoltato dai pm Massimo Terrile e Walter Cutugno. Castellucci è indagato insieme ad altre 20 persone per il crollo di Ponte Morandi che lo scorso 14 agosto ha causato 43 vittime. 

L'interrogatorio dell'Ad di Autostrade sarebbe dovuto avvenire lo scorso 23 novembre, poi arivò la decisione di rinviare la data. Lo stesso Castellucci ha più volte chiesto di essere ascoltato in una sede diversa da quella di Genova: richiesta respinta dai pm genovesi. Castellucci è difeso dall'avvocato Paola Severino, ex Ministro della giustizia durante il governo di Mario Monti. Al termine dell'interrogatorio Castellucci dovrebbe rilasciare delle dichiarazioni alla stampa.


Al momento nessuno degli altri indagati ascoltati ha dato risposte ai magistrati. Le indagini guidate dal procuratore capo di Genova Francesco Cozzi per ricotruire le cause e trovare i colpevoli del crollo di ponte Morandi vanno avanti spedite. Quella di oggi potrebbe essere una tappa cruciale. Castellucci nonostante le pressioni ricevute ha comunque deciso di non dimettersi dal ruolo ricoperto al vertice di Autostrada.