cronaca

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 E' stata prolungata fino alle 16 di domani primo novembre l'allerta arancione sul centro della Liguria. L'allerta passa da gialla ad arancione anche nel Ponente ligure. Resta invece gialla a Levante. 


Ecco il dettaglio zona per zona:

ZONA A: GIALLA fino alle 18 di OGGI, MERCOLEDI’ 31 OTTOBRE, POI ARANCIONE fino alle 16 di DOMANI, GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE

ZONA B: ARANCIONE fino alle 16 di DOMANI, GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE

ZONA C: GIALLA fino alle 16 di DOMANI GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE

ZONA D: ARANCIONE fino alle 16 di DOMANI GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE


ZONA E ARANCIONE fino alle 6 di DOMANI GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE, poi GIALLA fino alle 16




- GLI AGGIORNAMENTI

21.20 - Esonda il rio Scandolaro a Cogoleto. Gli intensi rovesci generati dalla linea di convergenza muovono lentamente verso est, coinvolgendo in questo momento i quartieri occidentali di Genova.

21.00 - Un masso minaccia da oggi pomeriggio la passeggiata di Fegina di Monterosso, una delle Cinque Terre: per questo è stata sfollata una famiglia ed è stata chiusa la strada. Il borgo delle Cinque Terre, colpito nei giorni scorsi dalla violenta ondata di maltempo, si trova così diviso a metà. Sul movimento franoso si interverrà a cominciare da domani. Nel frattempo i collegamenti tra il paese vecchio e la zona della stazione ferroviaria saranno garantiti, attraverso una strada più interna, tramite navette.

20.20 - La Capitaneria di Porto ha chiuso alla navigazione il porto di Rapallo dove sono affondate decine di imbarcazioni di ogni dimensione a causa della mareggiata di lunedì. La rottura della diga del porto privato Carlo Riva ha provocato una strage di yacht e nello specchio acqueo portuale sono presenti "un numero imprecisato di relitti affondati e semiaffondati" si legge nella ordinanza della Circomare di Rapallo. Prevede "l'interdizione degli specchi acquei del porto di Rapallo al fine di assicurare il massimo gradiente di sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare". Eventuali richieste di movimentazione di unità navali per la messa in sicurezza delle stesse o in loro assistenza, in entrata e uscita dal porto dovranno essere autorizzate dall' Ufficio Locale Marittimo di Rapallo.

18.30 - A due giorni dalla mareggiata che ha distrutto il Tigullio Occidentale, Santa Margherita Ligure, una delle località più colpite, sta già ripartendo ma conta danni ingenti, 20 milioni solo al porto pubblico. Volontari di Protezione Civile, la maggior parte proveniente da fuori, hanno lavorato per ripristinare le strade e i locali invasi dai detriti. Nel tardo pomeriggio è stata riaperta la provinciale 227 da Santa Margherita Ligure a Rapallo. Resta chiusa la strada per Portofino. I mezzi della Città Metropolitana oggi hanno lavorato per ripristinare le voragini apertesi nel manto stradale subito dopo l'hotel Regina Elena; si conta di riaprire la strada fino al Covo di Nord Est, la sola carreggiata a monte, venerdì ma solo per i mezzi di soccorso. Per attivare il collegamento di traghetti con Portofino occorre - e qui si entra nella seconda criticità di Santa Margherita Ligure - verificare la situazione nel fondale del porto. L'approdo ha subito il crollo di una parte di diga nonché la devastazione della banchina, compresa la sede della Guardia Costiera, Circomare del Tigullio. Il porto rimane chiuso e attualmente si sta ispezionando il fondale per tracciare la rotta migliore per far entrare in sicurezza le imbarcazioni più grandi; a quel punto si potrà attivare la linea traghetti da e per il borgo. Nei prossimi giorni arriverà un'imbarcazione antinquinamento della Guardia Costiera che sovraintenderà alle operazioni di rimozione delle barche dagli scogli. Una terza criticità riguarda il depuratore cui sia Santa Margherita Ligure sia Portofino sono collegate: al momento non è stato ancora possibile un intervento nei locali.

15.00 - Un fronte atlantico favorisce un ritorno della piogge su tutta la Liguria. Mercoledì piogge diffuse e rovesci in estensione dal Centro-Ponente al Levante, possibili temporali forti; Giovedì perturbato la notte con piogge diffuse e temporali, anche forti, in transito da Ponente a Levante, migliora dal mattino da Ovest. Venerdì peggiora con piogge sparse. Lieve miglioramento tra Sabato e Domenica

14.00 - "Non molliamo l'attenzione, abbiamo ancora 24-28 ore di allerta arancione in larga parte della Liguria, sull'allerta arancione non bisogna scherzare". E' l'appello del presidente della Regione Giovanni Toti oggi pomeriggio nella sede della Prefettura di Savona per incontrare i sindaci del comprensorio colpito dal maltempo. "Con l'allerta arancione non si può andare sereni a bere il caffè, è meno probabile che accada un fenomeno grave rispetto all'allerta rossa, ma i cittadini devono stare attenti. - sottolinea - I cittadini della Liguria sono stati straordinari, in altre Regioni l'ultimo disperso era un signore che era andato a pescare con l'allerta arancione e l'ultimo ritrovato era un signore andato a cercare i funghi in Trentino con l'allerta arancione, in Liguria non è successo, i cittadini hanno capito che non solo mettono a rischio la loro vita, ma mettono a rischio anche la vita dei soccorsi".

12.00 - diramata la nuova allerta meteo

10.30 - Ancora disagi per il maltempo che lunedì ha devastato la Liguria. In 24 ore i pompieri hanno effettuato 130 interventi per la messa in sicurezza di strade e costa soprattutto per alberi pericolanti e costruzioni in bilico. A Portofino è stata trasportata con l'elicottero una squadra di soccorritori acquatici per gli interventi.

9.00 - AGGIORNAMENTO METEO - Nuvolosità più intensa interessa, al momento, il Ponente mentre sulla parte centrale ma soprattutto a Levante c'è spazio ancora per qualche schiarita. Precipitazioni deboli interessano l'imperiese e il savonese, con nuclei più significativi che si trovano in mare. Dalla mezzanotte si sono avute cumulate di 17.4 millimetri a Colle del Melogno (Savona), Colle d'Oggia (Imperia), 14.8 a Monte Settepani (Savona), 12.8 a Pornassio (Imperia) e Mallare (Savona).

I venti sono moderati settentrionali sul centro Ponente, più orientali a Levante. Nelle prossime ore la rotazione dei venti da Sud Est potrà indurre fenomeni più organizzati sul centro della regione. Il mare, alla boa di Capo Mele, è molto mosso con altezza massima dell'onda di 2,03 metri.

8.50 - Sindaco di Cogoleto, Mauro Cavelli: "I giovani, i cittadini si sono subito mossi per sistemare le attività comemrciali. Restano molti danni: le passeggiate sono distrutte, alberi caduti sulle scuole, danni alla strada e ai parcheggi, l'impianto elettrico è stato demolito, non funziona più nulla. Per un Comune come i nostro sono danni giganteschi che non possiamo coprire, servirà l'aiuto e il contributo del governo centrale. Per la Liguria non è un momento fortunato, tutta la costa è stata devastata e ci sono danni di milioni di euro. Ora speriamo che il tempo ci assista, in serata è previsto un peggioramemto, ci auguriamo almeno che il vento non superi i 60 km/h".

8.40 - Il sindaco di Portofino Matteo Viacava fa il punto sulla situazione del borgo: "La situazione è critica. Abbiamo la starda provinciale distrutta. C'è una perdita di gas che stiamo cercando di individuare e riparare. Al momento l'unico collegamento è via mare con con Santa Margherita Ligure. Da ieri abbiamo fatto evacuare una 50 di turisti che erano presenti negli alberghi del borgo. Ci sono circa 300 residenti isolati. Stiamo lavorando al fine di aprire la strada dl parco per permettere almeno ai piccoli mezzi si soccorso, della protezione civile e dei vigili del fuoco di accedere al paese".

8.20 - Claudio Chiarotti, presidente del Municipio Ponente di Genova: "Una mareggiata impressionante. La passeggiata è stata distrutta, servirà un intervento importante. Una stima dei danni ancora non l'abbiamo fatta ma parliamo sicuramente di una decina di milioni di euro".

8.00 - E' aperta l'Aurelia al'altezza di Arenzano. A Genova code e rallentamenti nell'area di via Borzoli, via Siffredi. Ferma la ferrovia Genova-Casella. Aperti i mercati civici ad eccezzione di quello di Sestri Ponente.

7.00 - A Genova scuole aperte. Aperti anche tutti i cimiteri escluso quelli di Crevari e Voltri.

6.30 - AGGIORNAMENTO METEO: La notte appena trascorsa è stata caratterizzata da piogge per lo più di debole intensità registrate sul Centro Ponente della Regione. Attualmente si osservano locali rovesci sul mare al largo del Ponente ligure.I venti tra deboli e moderati sono disposti da Est a Levante e da Nord/Nord-Est a Ponente. Nei bacini strumentati non sono stati registrati variazioni dei livelli idrometrici. Per le prossime ore permangono condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni temporaleschi, anche forti.