cronaca

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 Iit, in team con l'Imperial college di Londra e la Medical university di Vienna si è aggiudicato un finanziamento da 10 milioni di euro dal Consiglio Europeo della Ricerca (Erc) per un progetto che rivoluzionerà la protesica. Un progetto rivoluzionario che mette insieme robotica, software e chirurgia ricostruttiva per realizzare arti bionici di nuova generazione collegati con il sistema nervoso centrale e sviluppati insieme ai pazienti in ospedali europei.


Il progetto si intitola Natural Bionics e vi lavoreranno, in uguale parte ma con competenze diverse Antonio Bicchi dell'Iit a Genova, Dario Farina dell'Imperial College London e Oskar Aszmann della Medical University di Vienna. La nuova tecnologia sarà sviluppata creando sinergia tra chirurgia ricostruttiva, interfaccia uomo-macchina e robotica soft proprio per sviluppare arti bionici da connettere direttamente al corpo.


I nuovi arti diventeranno parte integrante del corpo di alcuni pazienti volontari presso l'ospedale universitario a Vienna. Il nuovo concetto di arto bionico prevede la creazione di una connessione diretta tra l'arto artificiale e il sistema nervoso del paziente a livello spinale per controllare le funzioni motorie e restituire le sensazioni tattili perdute.