L'area, due ettari, era nella disponibilità di una società di movimento terra che opera in Val di Magra. Nel terreno erano stati depositati illegalmente oltre 136.000 tonnellate di rifiuti, classificati come inerti, quali marmettola e rocce da scavo, provenienti da diverse aziende toscane e liguri e coperti con un oliveto. Lo smaltimento di questi inerti è sottoposto a ecotassa (1,86 euro per tonnellata). I militari hanno provveduto alla constatazione dei tributi evasi ed hanno sanzionato per 760 mila euro la società che è stata anche sottoposta a verifica fiscale: la Gdf ha scoperto un imponibile non dichiarato per oltre 1 milione. Il legale rappresentante è stato denunciato.
cronaca
Discarica abusiva, maxi multa per un'azienda
A Sarzana
48 secondi di lettura
L'area, due ettari, era nella disponibilità di una società di movimento terra che opera in Val di Magra. Nel terreno erano stati depositati illegalmente oltre 136.000 tonnellate di rifiuti, classificati come inerti, quali marmettola e rocce da scavo, provenienti da diverse aziende toscane e liguri e coperti con un oliveto. Lo smaltimento di questi inerti è sottoposto a ecotassa (1,86 euro per tonnellata). I militari hanno provveduto alla constatazione dei tributi evasi ed hanno sanzionato per 760 mila euro la società che è stata anche sottoposta a verifica fiscale: la Gdf ha scoperto un imponibile non dichiarato per oltre 1 milione. Il legale rappresentante è stato denunciato.
TAGS
Ultime notizie
- Amiu, Paolo Macchi sarà il presidente mentre si attende il bando per il termovalorizzatore
- Schlein a Genova ma Salis resta in Comune
-
Dieci anni senza il Corriere Mercantile, a Genova il ricordo della storica testata
-
Referendum giustizia, le ragioni del Comitato per il Sì
- 'Super influenza', la variante K è arrivata in Liguria
-
Il medico risponde - Natale e Capodanno, come proteggere il cuore a tavola
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 15 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiPrima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere
Genova, se “l’amichettismo” fa proseliti a Palazzo Tursi