cronaca

Le vostre segnalazioni su Whatsapp al 347 6766291
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 “21.20 di sabato sera, camion di Amiu che passa a raccogliere i rifiuti in zona Porto Antico, una zona turistica e di movida. Forse passare in un altro orario no?”. Una riflessione lecita e partiamo proprio da qui per proseguire l’inchiesta tra i quartieri della città. Un’inchiesta che ha evidenziato le zone più bisognose di un intervento tempestivo, da Cornigliano al Lagaccio e Sampierdarena, e che oggi approda in pieno centro genovese. In tanti, parlando di Genova, hanno sostenuto che il centro fosse più pulito. Ma dai messaggi giunti al nostro numero di Whatsapp non sembrerebbe essere proprio così.

Le prime foto riguardano la centralissima piazza della Vittoria dove “la situazione di sporcizia e degrado è diventata insostenibile per commercianti e residenti. Una delle piazze più belle di Genova abbandonata a se stessa, ricoperta di spazzatura e piena di mendicanti, questuanti e senzatetto”.

Ma tantissime segnalazioni arrivano anche da via Caffaro con allegato un commento “anche qui non si scherza.. e questo che vedete è poco”. E come mostra il reportage di Mirella, ogni giorno che passa la situazione resta sempre la stessa. Fino a quando sotto il Ponte Caffaro si trova una novità, un bel materasso lasciato nella notte.

A proposito di ingombranti, anche nel Centro Storico si fa la collezione: da vico del Dragone materassi e divani sono all’ordine del giorno e fanno pendant con i cumuli di sacchetti di spazzatura.

Guido da via San Luca ci scrive: “Eroici drappelli di turisti continuano a giungere a Genova, nonostante la città faccia di tutto per respingerli. È evidente che il sistema di raccolta attuale in centro storico non funziona: cassonetti e punti blu Amiu straripano, sono assediati da ogni tipo di rifiuti e sono trasformati in orinatoi. Perciò andrebbe sostituito con un sistema di raccolta porta a porta, di cui Amiu aveva ventilato l'introduzione, ma che è scomparso nel nulla”. E intanto, passeggiando in via San Lorenzo, una ragazza poco più avanti si china a raccogliere un bicchiere di plastica gettato lì da qualche maleducato e qualche cartaccia per buttarle nel cestino. Il primo passo verso una città più pulita sta a noi compierlo.