cronaca

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Ricorrono oggi i 17 anni dai tragici giorni del G8 di Genova del 2001. Allora Primocanale fu la televisione che più di ogni altra documentò ogni istante di quelli che furono tra i giorni più cupi della storia di Genova e dell’Italia. Le barriere allora delimitarono la zona rossa della città, in centro storico militarizzato per garantire la sicurezza dei protagonisti della politica mondiale di quegli anni. Diciassette anni fa la morte di Carlo Giuliani segnò il momento più tragico di quei giorni a Genova.


Oggi alle 14.30 il Comitato Piazza Carlo Giuliani organizza un presidio "per non dimenticare le violenze del G8 del 2001". Tra i partecipanti anche Cecilia Strada e Paolo Bensi di Amnesty International. Nei prossimi giorni altre manifestazioni ricorderanno quei giorni tra questi il sindacato Fsp della polizia di stato che farà una manifestazione per chiedere la rimozione del cippo dedicato a Giuliani. 


Nel frattempo gli stascichi giudiziari dei fatti che segnarono quei giorni vanno avanti. Ad aprile la Corte dei Conti di Genova ha condannato 28 persone a sei milioni di euro per i danni causati allo Stato in seguito ai risarcimenti pagati a chi subì gli abusi nella caserma di Bolzaneto.