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Bucci, "A Genoa 4500 posti di lavoro in più in un anno"
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Sono in corso a Palazzo Ducale gli Stati Generali del Lavoro. Il governatore della regione Giovanni Toti ha tracciato un bilancio e indicato le maggiori prospettive nell'ambito dell'occupazione in Liguria: "Oggi è un avvio di un percorso, abbiamo dati positivi su molti settori dell'economia. Abbiamo faticato tre anni per modificare un modello di sviluppo che sta piano piano prendendo piede e abbiamo lavorato per cambiare la formazione professionale, per politiche attive del lavoro più coordinate e oggi abbiamo un bisogno su tutti: trasformare la piccola crescita che il nostro Paese sta vivendo in posti di lavoro".

Il Governatore ha anche dichiarato di delineare voler un percorso per partire in autunno ed ha aggiunto: "Abbiamo il tema dei centri per l'impiego, della scuola e dell'università, della formazione da agganciare sempre di più alle aziende, abbiamo per tema il costruire insieme con le categorie un progetto integrato di utilizzo dei fondi europei che premi sempre di più l'occupazione. Chi ristruttura la sua azienda, chi la modernizza, chi ne apre una nuova, deve avere soldi pubblici e l'aiuto da parte del pubblico se crea e costruisce occupazione. Oggi è il colpo di gong, l'avvio di un percorso che si concretizzerà in autunno con i nuovi bandi europei, percorso che vogliamo fare insieme ai sindacati, alle associazioni datoriali, alle camere di commercio"

A margine del congresso ha espresso parole di fiducia anche il sindaco di Genova Marco Bucci, il quale ha sottolineato: "I posti di lavoro ci sono: i dati Inps parlano di 4.500 posti di lavoro in più a fine marzo rispetto allo stesso mese dell'anno scorso nel Comune di Genova".

Il sindaco ha poi confermando l'obiettivo di arrivare a fine mandato alla creazione di 30 mila nuovi posti di lavoro, individuando nel porto e nel turismo i due settori trainanti, senza dimenticare il fronte dell'hi-tech.