
Non è così. Perché servono gli interpreti adeguati e magari anche nei tempi giusti. Addio all’ossatura del passato: via Viviano, Silvestre, Torreira e Zapata. E’ stato deciso così, ma oggi ci sono tre caselle vuote da colmare. E soprattutto la cessione del colombiano ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi che dicono a gran voce: “Ma perché abbiamo rinforzato una diretta concorrente per l’Europa?“. Si riparte da Giampaolo, ma il tecnico di Bellinzona ha bisogno di poter avere elementi importanti nei posti strategici. Ruoli delicati, le fortune della Sampdoria passano dalla scelta di portiere, centrocampista e attaccante. Allora sarebbe meglio puntare sulle certezze. Non solo in panchina.
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri