cronaca

I numeri diffusi durante la Festa per il 204^ anniversario della fondazione dell'Arma
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Aumentano in Liguria le violenze sessuali, +30% nel 2017. L'allarmante dato è stato reso pubblico stamani oggi durante le celebrazioni del 204^ anno di fondazione dell'Arma dei Carabinieri che si è svolta nella caserma Vittorio Veneto di Genova Sturla.

A illustrare i risultati del lavoro dei militari è stato il comandante della Legione Liguria, il generale Paolo Nardone che ha poi sottolineato come i reati totali siano scesi, in regione, del 5%. In diminuzione furti e truffe scesi del 6,6% e del 7% mentre rapine e estorsioni sono diminuite del 10 e del 31%. Al contrario aumentano del 3% gli arresti per reati di droga: le indagini dei carabinieri hanno permesso di sequestrare 2.800 kg di stupefacenti droghe, +30% rispetto all'anno scorso. Da record il numero di arresti della caserma della Maddalena, nel cuore del centro storico di Genova. In quel quartiere i carabinieri hanno arrestato 162 persone, una buona parte per spaccio. Per questo oggi alla festa dell'Arma è stato premiato il luogotenente Giuseppe Cotugno, comandante della stazione Maddalena.


Nel 2017 i carabinieri della Liguria hanno svolto 107 mila servizi che hanno visto impegnati 211 mila militari.  Di questi 120 sono stati feriti in un anno, uno ogni tre giorni.  "Dobbiamo continuare a lavorare in modo da fare percepire un alto livello di sicurezza ai cittadini" ha detto il generale Paolo Nardone premiando il lavoro dei quattro comandanti provinciali: il colonnello Riccardo Sciuto di Genova, il colonnello Gianluca Valerio della Spezia, il tenente colonnello Dionisio De Masi di Savona e il tenente colonnello Andrea Mommo di Imperia.

Alla festa hanno partecipato alcune scolaresche e le autorità della regione fra cui l'arcivescovo di Genova cardinale Angelo Bagnasco. Tanti i militari premiati tra cui due carabinieri di Santa Margherita che hanno arrestato un latitante ricercato dal 2004, gli uomini del radiomobile di Imperia che hanno salvato tre persone da due appartamenti in fiamme a Arma di Taggia, i detective dell'Arma di Spezia capaci si sventare una gang di spacciatori maghrebini, i carabinieri di Savona che hanno scoperto dei truffatori che raggiravano banche e cittadini, gli investigatori di Bordighera che hanno accertato reati di estorsione e sequestrato ordigni incendiari, e poi anche i carabinieri forestali di Vado Ligure che hanno evitato un suicidio.