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In settimana l'incontro col tecnico
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La Sampdoria chiude la stagione al decimo posto, sei punti in più l’anno scorso, con qualche rimpianto. L’ottimo girone di andata aveva fatto sognare la tifoseria per un piazzamento in Europa League ma soprattutto in trasferta e contro le squadre non di prima fascia i blucerchiati hanno perso quel passo che poteva dare un piazzamento diverso.

Ora si guarda al domani con qualche rebus da risolvere in fretta. I mal di pancia di Giampaolo, quantomeno le sue rassicurazioni sul tipo di mercato che farà la Samp, stanno in cima ai pensieri del presidente Ferrero che deve dire chiaramente quale allenatore siederà sulla panchina.

Per la verità Ferrero ha sempre detto che non ci saranno cambiamenti, ma Giampaolo ambito dal Napoli sta aspettando le evoluzioni del destino di Sarri. Per questo è in atto un tira e molla fastidioso.

Poi Ferrero deve anche gestire la frattura con la Gradinata Sud dopo la vicenda dei cori anti Napoli. Martedì ci sarà un’assemplea delle anime blucerchiate. Per gli equilibri interni non è una faccenda da sottovalutare.

E sullo sfondo, ma neppure troppo, il mercato:
non mancano le offerte per i gioielli, su tutti Torreira che ha una clausola di 25 milioni. Richieste per lui dal Napoli, dal Lipsia e dal Liverpool. E anche Praet può portare soldi in cassa. Ma molto dovrà essere reinvestito se si vuole accontentare Giampaolo.