cronaca

Il consigliere lascia la presidenza della commissione ambiente
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Il consigliere regionale Andrea Costa lascia la commissione ambiente e passa alla guida delle attività produttive dopo il passaggio in Parlamento di Stefania Pucciarelli. E a motivo delle dimissioni annuncia una raccolta firme per sostenere la sua vecchia battaglia: "Voglio eliminare il parco di Montemarcello-Magra".

"Da oggi - ha commentato - grazie al sostegno di tutta la maggioranza, ho assunto la guida della III Commissione della Regione Liguria. Affronto con entusiasmo questo nuovo incarico che mi porterà ancor più a contatto con la gente e con la realtà economica e sociale della nostra regione, consentendomi di occuparmi di attività produttive, lavoro scuole, commercio, caccia, agricoltura, trasporti e promozione turistica e sport. I settori con i quali confrontarsi sono tanti ed il lavoro è stimolante".

Costa è stato eletto con 16 voti presidente della III regionale Commissione-Attività produttive cultura formazione e lavoro. Confermato con 15 voti vicepresidente Marco De Ferrari. Il rinnovo degli incarichi è stato necessario in seguito alle dimissioni del presidente Stefania Pucciarelli, eletta senatore nelle recenti consultazioni parlamentari. Nella successiva seduta della IV Commissione-Ambiente Territorio, in seguito alle dimissioni presentate dal presidente Andrea Costa e dal vicepresidente Luigi de Vincenzi, divenuto vicepresidente del Consiglio regionale, Giovanni De Paoli è stato eletto presidente con 16 voti e Luca Garibaldi vicepresidente con 15 voti.

Costa spiega i motivi che lo hanno convinto ad abbandonare la presidenza della IV Commissione Territorio Ambiente: "Lascio questo incarico portando con me un bagaglio di esperienza e con la speranza di aver fatto un buon lavoro, grazie soprattutto a coloro che hanno lavorato insieme a me e mi hanno aiutato: in particolare l'assessore all'ambiente Giacomo Giampedrone, l' assessore all'urbanistica Marco Scajola e il personale della Commissione. Ho deciso di non ricandidarmi alla presidenza della commissione Ambiente e Territorio per motivi di coerenza, che per me è un valore molto importante. Intendo, infatti, portare avanti una battaglia in cui credo fermamente cioè l'abolizione del Parco Montemarcello Magra. Sono molto felice - conclude - dei risultati raggiunti in questi anni come presidente della IV Commissione, ma ora è tempo di altre sfide!".

A questo proposito Costa annuncia l'avvio immediato di una raccolta firme sul territorio per l'abolizione del parco.