
"Non è stata ascoltata la nostra richiesta del 28 giugno 2016 dove si evidenziava la carenza di materiale idoneo per il soccorso alienato e le conseguenze sono catastrofiche - ha scritto il sindacato in una nota - Forse con le attrezzature idonee si alzavano notevolmente le percentuali di riuscita e non si doveva attendere il personale di Savona, partito immediatamente, in supporto al comando di Genova perché sprovvisto di cuscino".
L'ordine del giorno impegna il sindaco e la giunta a promuovere l'acquisto di un nuovo cuscino di salvataggio, l'apertura di un tavolo in prefettura sulla sicurezza e lo stato dell'arte delle dotazioni a disposizione dei pompieri genovesi e a riportare gli effetti di quello stesso tavolo nel corso di una commissione consiliare ad hoc.
IL COMMENTO
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