cronaca

Impiegati oltre 200 addetti, milioni di fatturato
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 "Aquila Pescatrice" e "Squalo" a Genova, "Nina" a La Spezia sono le lampare che hanno cominciato la pesca dell'acciuga. Dopo Pasqua avvieranno l'attività altri pescherecci a La Spezia, Sestri Levante, Genova e Savona.

Saranno impegnati oltre 200 addetti per un fatturato di diversi milioni di euro. Il pescato sarà venduto al mercato diretto della Darsena di Genova e dalla prossima settimana inizierà al primo punto vendita del pescato a Sestri Levante direttamente dai pescatori.

"Per valorizzare il pesce pescato - afferma il presidente di Coldiretti Liguria, Gerolamo Calleri - e aiutare le nostre imprese ittiche, siamo convinti che mercati diretti, come quello della Darsena a Genova, siano fondamentali, poiché riducono la filiera al massimo. È per questo motivo che abbiamo in progetto di introdurre le nostre aziende ittiche nella vendita diretta presso la rete di Campagna Amica".

"Ci teniamo a comunicare l'inizio della stagione di pesca all'acciuga - afferma Daniela Borriello, responsabile di Coldiretti Impresa Pesca Liguria - per consentire ai consumatori una scelta consapevole del pescato ligure". Sestri Levante con il suo approdo e la presenza dei maggiori grossisti di pesce azzurro della Liguria resta la capitale dell'acciuga.

"A Sestri Levante - dice Augusto Comes responsabile della Federcoopesca per Liguria e Toscana - vi è anche l'unica azienda di trasformazione dell'acciuga seguendo i criteri dell'Igt per quanto riguarda ad esempio la salagione".