politica

Il testo della deposizione a Reggio Calabria
1 minuto e 15 secondi di lettura
“Dopo le vicende giudiziarie l’onorevole Scajola si è voluto ritirare dalla vita politica, anche dal nostro partito. E devo dire che non ho avuto più, a parte qualche telefonata augurale, nessun incontro personale”.

Il testo della deposizione di Silvio Berlusconi in aula a Reggio Calabria, durante la testimonianza al processo Matacena, rivela i dettagli delle parole del leader di Forza Italia su Claudio Scajola, che ha recentemente annunciato di volersi candidare a sindaco di Imperia.

Scajola ripete da tempo di avere il sostegno di Berlusconi e di Forza Italia, ma le parole dell’ex cavaliere sembrano smentire rapporti e accordi politici negli ultimi tempo:

"L’onorevole Scajola, come sapete, ha avuto delle vicende giudiziarie da cui poi è stato alla conclusione di queste vicende giudicato innocente, ma queste vicende sono molto pesanti sulla sua immagine.
Lui stesso si è voluto ritirare dalla vita politica, anche dal nostro partito. E devo dire che non ho avuto più che qualche telefonata augurale in occasione delle feste di Natale.

Quindi nessun incontro personale o discorso che avesse a che fare con Forza Italia e con la attività politica?

No. Nessun incontro personale. Si è voluto assolutamente isolare. E mi risulta che non abbia avuto incontri personali con nessuno dei dirigenti di Forza Italia. Si è volutamente autoescluso dalla vita politica.

Senta, nei contatti telefonici che avete avuto, avete nuovamente parlato della vostra vita politica, dei progetti nuovi?

No. Non ne abbiamo più avuto occasione.