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Più soluzioni per Ballardini in caso di ko del sudamericano
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Ancora un avversario bianconero per il Genoa che, dopo la Juventus lunedì scorso, oggi affronterà l'Udinese. "Dobbiamo ripartire dalla prestazione del secondo tempo di Torino - ha spiegato l'allenatore -. Serve quell'atteggiamento, quella personalità, quella voglia di fare bene come deve fare sempre il Genoa".

Ma la sfida contro i campioni d'Italia ha mostrato anche un lato negativo. "Siamo stati bravi nella ripresa ma, quanto fatto nel primo tempo, giocato senza personalità e voglia di aggredire gli avversari, non deve più succedere". Oggi un avversario che gioca in maniera speculare. "Sono due squadre che si assomigliano molto - ha sottolineato -. La differenza nella partita la può fare la presenza costante di tutti i giocatori, la voglia di essere sempre nel posto giusto nelle due fasi di gioco e soprattutto l'attenzione e la determinazione. Non dovremo mai smettere di ragionare da squadra".
 
Indisponibili Gentiletti, Rodriguez e Rossi. "Facciamo tutti il tifo, perché Pepito torni al più presto". Il dubbio principale riguarda Laxalt. "Ha un problema alla caviglia, valuteremo. In attacco due opzioni: una prima punta di peso o due attaccanti di movimento. Vedremo".


LE PROBABILI FORMAZIONI: 

GENOA (3-5-2): Perin; Izzo, Spolli, Zukanovic; Rosi, Bertolacci, Miguel Veloso, Rigoni L., Laxalt; Taarabt, Pandev. All. Davide Ballardini.

UDINESE (3-5-1-1): Bizzarri; Nuytinck, Danilo, Samir; Stryger Larsen, Barak, Behrami, Jankto, Pezzella Giu.; De Paul, Lasagna. All. Massimo Oddo.

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino (Torino).