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Tutti invitano ad andare alle urne: ma perché?
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Lunedi 8 alle 21.00 partirà la nuova trasmissione televisiva di Primocanale che in otto puntate cercherà di dare informazione ai liguri sulle prossime elezioni politiche del 4 marzo.

Cercherò di dare il mio contributo come opinionista, del tutto rispettoso della par condicio, d'altronde non ho mai accettato di entrare in alcun partito dopo essere uscito da Scelta Civica. Penso sia stata la scelta giusta andare e restare nel Gruppo Misto lontano da partiti e movimenti dei quali, chi più chi meno, non condivido quasi nulla.

In vista della prima trasmissione esprimo una prima opinione: tutti invitano sempre ad andare a votare, per chi si ritiene, ma votare, vorrei capire perché. Io ritengo che se i partiti dopo aver fatto una legge (che non ho votato) che peggio non si poteva immaginare, che con molta probabilità rischia di lasciare il Paese senza maggioranza, che invita agli inciuci, è per me legittimo non andare a votare a questo giro.

La prima domanda che dobbiamo fare quindi ai cittadini è se andranno o meno a votare e poi ai partiti che ci spieghino perché dovremmo votare e perché votare per uno piuttosto che per un altro. Avremo solo otto settimane ed io proverò a trovare delle motivazioni per recarmi alle urne ma, vista la situazione davvero deprimente che connota la politica italiana, ritengo assolutamente legittimo e comprensibile chiunque decida di non votare: è anche questo un diritto sacrosanto qualora si ritenga che non ci sia alcun partito, o candidato, che possa meritare il nostro voto.