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"Il Mercatale non è solo un mercatino, come se ne trovano tanti altri ma è un evento, per cui accanto alle casette si troveranno diverse iniziative collaterali che coinvolgono anche categorie sociali che non sono solo quelle economiche”. Così Paola Noli, presidente di Cna Genova all'inaugurazione del Mercatale stamane in piazza De Ferrari. Dopo l'esperienza di successo di cucinaliguria.com, che ha dimostrato il valore delle scelte di qualità e di eccellenza nei campi dell'alimentazione, dell'artigianato, della cura per l'ambiente produttivo e del territorio, Cna Genova ha voluto proporre una nuova iniziativa nel segno di questi valori, legandoli al periodo natalizio.

Presente al taglio del nastro del Mercatale anche l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Edoardo Rixi. “E' stata una bella idea festeggiare per la prima volta il Natale con un mercatino in piazza De Ferrari – ha commentato Rixi -. Genova è una splendida città di mare che in questo momento si veste con delle bellissime baite di montagna. Questa è la prima edizione del Mercatale e va nel segno dell'idea che abbiamo di far diventare nei prossimi anni il Natale a Genova sempre più bello e sempre più una festa per cittadini e turisti”.

Il Mercatale si compone di 20 casette in legno all'interno delle quali sono ospitate 23 aziende del territorio con le loro eccellenze legate soprattutto al cibo e all'artigianato. A Cornice delle casette che “avvolgono” la fontana di piazza De Ferrari su tre lati, l'ingresso della “Porta del Nord”: un'enorme palla di Natale che da via XX Settembre permette l'accesso alle casette del Mercatale. Inoltre fino al 22 dicembre sarà possibile partecipare alla lotteria organizzata da Cna Genova e ai tanti eventi collaterali che caratterizzeranno ogni giornata.

Paola Bordilli, assessore comunale all'Artigianato e al Turismo ha voluto sottolineare invece l'importanza del legame con le tradizioni espresso dal Mercatale. “Il messaggio che come Comune abbiamo voluto lanciare è quello di un Natale sempre più legato alle nostre tradizioni – ha spiegato Bordilli -. Qui in particolare si possono trovare l'artigianato locale e la varietà delle creazioni della nostra Genova, della nostra Liguria”.